20 Aprile, 2024

Il portale podistico
LA MIA MEZZA MARATONA DI CARPI 2013

LA MIA MEZZA MARATONA DI CARPI 2013

Scritto da Luca Poletto : Domenica 13 ottobre, la sveglia, per somma gioia dei miei familiari, suona alle 5…Si parte, direzione Carpi per una delle gare più rinomate del podismo italiano: LA MARATONA D’ITALIA.
All’ interno della manifestazione sono previsti due traguardi intermedi, quello classico della mezza maratona e uno posto intorno al trentesimo km. E’ proprio su questi due  ultimi traguardi che il nostro “team” composto da me, Giannantonio Vallese, Alessia Zanella e l’amico del gruppo Bompani Mattia Fedozzi si cimenterà. Io ho scelto la mezza maratona, distanza che in questo periodo gradisco maggiormente, rispetto a chilometraggi più lunghi, e che affronto anche in precarie condizioni fisiche visto i malanni di stagione che mi hanno colpito in questa settimana.
Giannantonio, Alessia e Matteo partono, invece per i 30 km. impostando un ritmo da allenamento in vista dei loro prossimi appuntamenti sulla distanza dei 42.195 mt.
L’arrivo sul posto di partenza posto a Maranello di fronte al museo Ferrari, risulta parecchio difficoltoso, in considerazione del fatto che i pettorali vengono distribuiti a Carpi, e poi attraverso dei bus navetta i concorrenti vengono trasportati al via.
Naturalmente il grande afflusso di atleti ritarda non poco il trasbordo, ed arriviamo a Maranello

appena dieci minuti prima del via, giusto il tempo di sfilare la tuta e recarsi alla partenza senza riscaldamento…
Il via viene dato con dieci minuti di ritardo appunto per i motivi citati in precedenza, ma ormai bisogna dimenticare i disguidi e concentrarsi sulla gara.
Parto parecchio indietro rispetto alla riga di partenza e questo mi porta a dover fare una gimcana non poco dispendiosa per riuscire a mantenere fin da subito una media “decorosa” che non precluda poi la possibilità di fermare il cronometro su un buon tempo.
Il percorso si presenta fin da subito scorrevole e veloce e induce a ritmi alti, complice una leggerissima discesa, mi impongo però di non azzardare, e imposto la mia gara sui 4,40 minuti al km.
Ben presto mi accorgo però che potrebbe essere la giornata giusta per tentare il record personale, e quindi penso tra me e me: vada come vada…al limite rallenterò nel finale dovessi spendere troppo nella prima parte. Il numeroso pubblico ai bordi della strada che non ha mai smesso di incitare….(ah come NON rimpiango i nostri automobilisti ferraresi che strombazzano impazienti agli incroci…), il continuo susseguirsi di centri abitati , mi portano a transitare ai dieci km. con un per me ottimo 45.10. Il fatto che tutti i percorsi (mezza, 30 Km. e maratona) compiano il medesimo tragitto, mi porta, come del resto molti altri atleti a non essere mai solo, e ad avere sempre qualcuno al fianco, o qualcun’ altro poco avanti da raggiungere. Riesco a transitare al sedicesimo km. in 1.12.00 ma è qui che inizio a rendermi conto che il chilometraggio segnalato sul percorso non collima con quello del mio gps, aumentando di discrepanza di km. in km.
Comunque ormai siamo entrati nella città di Modena, e la musica di Rocky in lontananza fa salire l’ adrenalina, e mi fa tirare fuori ancora quel po’ di energie che credevo finite. Il passaggio all’ interno dell’ Accademia di Modena con tutti gli allievi ufficiali in alta uniforme che ti “danno il 5”, mi aiutano ulteriormente a spingere.
Ormai vedo il gonfiabile in lontananza, capisco che anche questa volta il mio 1.35 resisterà, e cerco di farmene una ragione, ma allo stesso tempo mi impongo di non mollare fino alla fine. Chiudo con il tempo di 1.37.31…stanco ma soddisfatto. La media è di 4.33 al km. (considerando la distanza di 21,400 segnata dal mio gps).
Chiaramente è la maratona che fa da padrona, come è giusto che sia, alla kermesse emiliana, ma anche la mezza è molto affascinante ed entusiasmante. Sicuramente c’è qualcosa da rivedere a livello organizzativo, in primis il discorso trasporti…. ma anche lo scarso premio di riconoscimento in rapporto al costo di iscrizione, e l’esiguo numero di premiati di categoria, ad ogni buon conto ritengo di consigliare questa esperienza a tutti coloro abbiano voglia di cimentarsi in una competizione lunga. Ciao a tutti e alla prossima.

About The Author

Il Portale podistico www.salcus.it nasce con l’intento di diffondere le classifiche e le news podistiche sul web. Run is Life. GP Salcus

Related posts