La storia dell’Atletica Italiana ha un suo particolare feeling con l’Emilia Romagna, regione più volte sede di numerosi appuntamenti di vertice, passando da Modena, Ferrara, Riccione, Cesenatico, Ravenna, Carpi e Comacchio, quest’ultima in questo fine settembre 2010 (sabato 25 e domenica 26) si avvia ad ospitare la Finale Argento del Campionato di Società Assoluto. Sarà quella di Comacchio la conclusione della stagione per l’Atletica all’aperto del settore Assoluto.La manifestazione sotto l’egida e organizzazione del Comitato Provinciale Fidal Emilia di Ferrara, riporta atleti/e e l’attenzione dei
media di nuovo allo stadio Raibosola di Comacchio che già lo scorso anno ospitò la Finale A-1 dei societari assegnando le posizioni dal 25° al 36° posto, mentre sabato e domenica prossimi sono in palio le posizioni dal 13° al 24° posto del Campionato Italiano Assoluto di Società maschile e femminile.Un campionato di club che prevede la Finale Oro a Borgo Valsugana e quella Argento a Comacchio, ma con la formula nata nel 2008 che vede in campo solo società civili, anche la seconda diviene di alto livello per presenze e risultati.Sulla pista e pedane del campo Raibosola si contenderanno il successo dodici società maschili e dodici femminili approdate a questa finale dopo le fasi regionali svoltesi tra maggio e giugno.Tra queste ventiquattro società in campo anche una della nostra regione la squadra femminile del “Mollificio Modenese Cittadella” che cercherà di tenere alto il nome dell’Emilia Romagna, non mancheranno però atleti ed atlete di casa nostra che militano in club di altre regioni, insomma lo spettacolo sia pur a conclusione di una lunga stagione coincisa con i Campionati Europei di Barcellona sarà di buon livello.Cosi la suddivisione regionale dei club in gara a Comacchio: negli uomini ci saranno 3 società venete, 2 lombarde, 2 laziali e 1 ciascuna da Piemonte, Campania, Toscana, Trentino, Marche, nelle donne: 2 società venete, 2 lombarde, 2 friulane, 2 toscane e 1 ciascuna per Trentino, Sicilia, Marche ed Emilia Romagna.
Le 12 società in gara si sono qualificate in base al regolamento del C.d.S. Assoluto su Pista, che prevedeva promozioni e retrocessioni in base ai risultati delle finali nazionali 2009, rimodellate con le classifiche 2010 delle 2 fasi regionali svoltesi in maggio e giugno.Il Cus Torino negli uomini e Quercia Trentingrana nelle donne sono le 2 società che si presentano con i migliori punteggi dopo le fasi regionali: si tratta di punteggi in base alle prestazioni tecniche, ma nelle finali nazionali si riparte da zero e le classifiche vengono stilate in base ai piazzamenti: ogni società può schierare 2 atleti e i punteggi sono a scalare da 24 punti, prendendo i migliori 26 punteggi per ogni societò, con l’obbligo di schierare un minimo di 2 atleti per le varie categorie (seniores, promesse, juniores).Tra le iscrizioni già pervenute spiccano i nomi di 2 atleti nazionali assoluti che hanno preso parte ai recenti Campionati Europei di Barcellona: Manuela Gentili, emiliana di Castel San Giovanni (Piacenza) che gareggia per il Cus Palermo, la piacentina sarà in gara nei 400 hs di cui è campionessa nazionale, specialità che la vista in gara ai Campionati Europei di Barcellona, superando le batterie per poi arrendersi nelle semifinali, per lei un doppio impegno perché sarà in gara anche nei 400 metri piani. Poi Giacomo Panizza (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) campione italiano in carica dei 400 hs e ai Campionati Europei ha brillantemente superato le batterie, per poi essere eliminato nelle semifinali, a Comacchio gareggerà nei 400 hs e nelle staffette 4×100 e 4×400.Vi sono poi numerosi azzurri delle categorie giovanili, fra i quali spiccano la saltatrice Alessia Trost (Atl. Brugnera Friulintagli) e i mezzofondisti Federica Bevilacqua (Cus Trieste) e Michele Fontana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni).Alessia Trost, classe 1993, ultimo anno allieva, nel 2009 ha vinto a Campionati Mondiali Allievi a Bressanone e le Gymnasiadi a Doha; nel 2010 ha conquistato la medaglia d’argento alle Olimpiadi Giovanili di Singapore nel salto in alto, a Comacchio è iscritta, oltre che nell’alto, anche nel salto in lungo.In gara anche alcuni stranieri, che il regolamento del C.d.S. ne consente la partecipazione per un numero limitato per compagine, tra i quali il marocchino Marouan Razine, che ha vinto diversi titoli italiani nel mezzofondo, il keniano Erastus Chirchir (Atl. Futura Roma), l’altro marocchino Taoufik Bazhar (Atl. Biotekna Marcon).Per l’Emilia Romagna in campo il Mollificio Modenese Cittadella, società di provenienza di Elisa Cusma, un importante test per le giovani atlete modenesi, come Chiara Casolari, Silvia Gianaroli e Raphaela Lukudo, che avranno poi la settimana successiva l’appuntamento più importante della stagione con i Campionati Italiani Allievi/e a Rieti.
Per l’Ufficio stampa della
FIDAL di Ferrara
Michele Marescalchi
Ha collaborato
Giorgio Rizzoli