Quarant’anni e non sentirli, può essere questo lo slogan per il Giro Podistico Internazionale di Pettinengo che domenica taglia il prestigioso traguardo delle 40 edizioni.Una competizione che si è mantenuta viva e brillante negli anni e che anche quest’anno nonostante qualche polemiche e molto disinteresse di alcuni enti locali, proporrà un programma intensissimo, con tanti campioni e soprattutto tanti giovani, anche di grande livello …forse per nascondere i segni del tempo.Nato ormai nel lontano ottobre del 1971 per ricordare un giovane sportivo del paese scomparso in tragiche circostanze il Giro Podistico Internazionale di Pettinengo con il passare degli anni si è confermato ed è ancora uno degli appuntamenti atletici più qualificati della nostra penisola.In quarant’anni di storia il “Giro” si è guadagnato uno spazio nel panorama internazionale delle corse su strada.La sua storia è la storia dell’atletica mondiale, i più grandi specialisti del mezzofondo prolungato sono quasi tutti
passati dalla “corsa “di Pettinengo, se si pensa che in 39 anni , 116 medaglie d’oro tra campioni olimpici, mondiali ed europei di pista strada e cross hanno corso a Pettinengo e ben 340 campioni d’Italia hanno fatto la nostra gara ,si capisce come negli anni questa gara , nata il 3 ottobre del 1971, quando nel biellese nascevano le prime “corse”, sia diventata , negli anni uno degli appuntamenti sportivi di maggior prestigio della nostra penisola e non solo.
Scorrendo la storia della corsa troviamo i nomi dei grandi Haile Gebreselassie e Paul Tergat (4° successi al Giro) Lornah Kiplagat ( 2 titoli mondiali nel 2007 prima di vincere a Pettinengo) di Stefano Baldini (Campione Olimpico di Maratona) , di Fabiano Joseph, Charles Kamathi, Khalid Skah , Moses Tanui, Jourab Gharib, del 5 volte campione del mondo di Cross John N’Gugi dell’Ucraino Sergey Lebid (7 titoli europei di cross) di Gabriella Dorio, Roberta Brunet e Agnese Possamai , di Francesco Panetta, Venanzio Ortis, Luigi Zarcone, Alessandro Lambruschini e Genny Di Napoli , pietre migliari del mezzofondo azzurro, dei più grandi atleti degli “altopiani” e ancora di grandissime donne quali Maricica Puica, Zola Budd, Anette Sergent, Zahra Ouaziz , Fernanda Ribeiro, Margaret Okayo, Olga Yegorova, Berhane Adere, Kutre Dulechia, Tegla Loroupe , Sonia O’Sullivan , Dorku Inzikuru, Benita Johnson tutte grandi vincitrici di allori olimpici e mondiali.
Ma anche tra pochi giorni sarà ancora grande Atletica a Pettinengo
Sarà un GRANDE Giro, con 12 nazioni al via, campioni di assoluto spessore e oltre 400 giovani talenti impegnati nelle gare di apertura dedicate al Trofeo delle Province che vedrà il debutto anche del Comitato della valle d’Aosta
Ci sarò come sempre tanta africa, ma anche qualche sprazzo di azzurro per la presenza di ben 4 campioni Italiani in carica.
La gara femminile Internazionale sarà come succede raramente in Italia nelle gare su strada avvincente , emozionante e di grandissimo spessore tecnico.
L’albo d’oro di questa gara vede sfilare tutte le migliori protagoniste della storia dell’atletica mondiale.
Quest’anno si ripropone la rivincita 2009 una superfida tra la giovane etiope Geto Sule Utura campionessa del mondo junior dei 5000 lo scorso, e capace di fermarsi a soli 3” dal record del Giro lo scorso anno e la giovane etiope Bekele che fini 3^, senza contare che potrà dire anche la sua l’ex campionesse del mondo, l’ugandese Docus Inzikuru (vincitrice del titolo iridato nel 2005 e a Pettinengo nel 2006) .
Ma per il podio ci sarà spazio anche per l’Italia.
Torna al Giro Elena Romagnolo, la Biellese campionessa d’italia di cross quest’anno e reduce dal 6°posto agli europei di Barcellona, che in preparazione alla stagione di cross, sembra in grado di dire la sua in questa prova femminile che vedrà anche in gara tanto azzurro con in prima fila le biellesi Valentina Costanza e Valeria Roffino e la campionessa d’Italia dei 10.000 metri Claudia Finielli.
Non vanno dimenticate per le posizioni di vertice neppure la marocchina Ghislane, l’etiope Fente e soprattutto la giovanissima junior, classe 1992 Bedada capace in carriera di aggiudicarsi già un titolo mondiale giovanile sulle siepi.
Una prova femminile che vedrà in gara oltre 80 atlete con in campo anche le allieve per il Trofeo delle province guidate dalla neo campionessa d’Italia Martina Merlo (Cus Torino) e poi le atlete master a fare da degno contorno.
In 39 edizioni femminili, si sono registrate 21 vittorie straniere (11 per l’Africa) e 18 per l’Italia ( ultima vittoria 1998 con Sabrina Varrone) e il Kenia guida con 5 vittorie la classifica per nazioni davanti un lunghezza sull’Etiopia.
Un giro all’insegna delle giovani leve, è quello che sarà anche nella prova maschile con 3 junior a godere dei favori del pronostico.
Si fa preferire il campione del mondo junior dei mt.10.000 , titolo conquistato pochi mesi fa in Canada , Dennis Masai (Kenia) che in quell’occasione precedette l’etiope Abraha, atleta che si ritroverà, in una sorta di rivincita sulle strade di Pettinengo, 3°incomodo, potrebbe essere l’ugandese Moses Kibet, gia bronzo ai mondiali di cross junior.
Ma la gara è apertissima, con tanti africani di buonissimo valore come i keniani Mike Kigan (12’58” sui 5000 metri) Silas Kitum (2° nella Diamond League di Stoccolma con 8’12” sui 3000 siepi) o come Hillary Bii che a sorpresa vinse a Pettinengo nel 2007, senza dimenticare Philemon Limo vincitore domenica scorsa in Francia in un 10.000 su strada dove ha corso in 27’35” secondo tempo al mondo quest’anno sulla distanza.
Insomma una grande gara, dove cercheranno di trovare spazio anche gli europei come l’ucraino Matviychuk e gli azzurri Stefano La Rosa e El Mazoury.
Una prova maschile nel segno del Kenia in ben 13 edizioni che potrebbe cogliere il 4° successo consecutivo con l’Italia che non vince dal 1994
Sarà la solita Grande Festa dell’Atletica con oltre 700 atleti al via (le iscrizioni stanno ancora arrivando e saranno aperte anche il giorno della gara).
Una giornata che si aprirà con le gare del settore giovanile, che proseguirà con i master, che dopo le prove di vertice vivrà l’atto finale nel palatenda di Villa Piazzo dov el’Organizzazione offrirà il pranzo a tutti gli atleti prima della premiazione.
Una giornata da “gustare “ e vivere per gli appassionati di atletica o per gli sportivi DOC .
Una giornata che Gruppo Amici Corsa e Biella Sport Promotion coadiuvati da un centinaio di volontari , alcuni dei quali da quarant’anni sul ponte di comando,manderanno in onda con il solito entusiasmo grazie all’intervento della Regione Piemonte della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ed una serie di Sponsor locali capitanati da Lauretana e Botalla Formaggi e comprendendo degli “affezionati” quali Edispe Incip, Groupama, , Termoidraulica Naccarato, Costruzioni Bonandini, ,Tabaccheria Poletti, Rammendatura Pontecervo e Segent Major