L’olimpionico a Pechino 2008 paga la positività al testosterone riscontratagli in tre differenti occasioni tra l’ottobre 2009 e il gennaio 2010. Potrà tornare a gareggiare solo a partire dal luglio del 2011. Nessuno sconto e mano pesante dell’Usada nei confronti di LaShawn Merritt.
Il campione olimpico e mondiale dei 400 metri, oro sia a Berlino che a Pechino anche nella 4X400, è stato squalificato per 21 mesi dall’Agenzia Antidoping americana per essere risultato positivo in tre differenti occasioni, tra l’ottobre 2009 e il gennaio 2010, al testosterone.
La squalifica, ridotta di tre mesi rispetto ai due anni previsti per l’atteggiamento collaborativo di Merritt, decorrerà dal 28 ottobre 2009, data del primo test, e scadrà nel luglio 2011, consentendo così al 24enne atleta americano di prendere parte ai Mondiali del mese successivo. eurosport.yahoo.com