Lo chiamano ‘The Runner’, il corridore. Ha trascorso più di due mesi sepolto vivo a 700 metri di profondità, ma ogni giorno percorreva quasi dieci km tra una galleria e l’altra. Domenica parteciperà alla maratona di New York. Edison Pena è uno dei 33 minatori rimasti intrappolati a San Josè, in Cile. E’ stato il dodicesimo estratto vivo dalla capsula ‘Fenix’, realizzata con l’aiuto della Nasa, dopo l’incredibile odissea iniziata il 5 agosto con il crollo della piccola miniera di oro e rame, e durata 69 giorni. Gli organizzatori avevano invitato Pena ad assistere alla gara, seguendo la corsa su unamacchina dello staff. Non avrebbero mai pensato che il ‘minatore eroe’ volesse percorrere i 42 km che attraversano i cinque distretti della Grande Mela per una delle maratone più famose e spettacolari del mondo.
Le autorità cilene hanno riferito che Pena non si accontenterà di fare lo spettatore. “Vuole partecipare e coprire l’intero percorso – ha confermato il Console Generale Julio Fiol – Si è allenato correndo per i tunnel della miniera, ogni giorno. E’ sicuro
di farcela”. ‘The Runner’ arriverà a Manhattan giovedì, e sono già pronte numerose cerimonie in suo onore. “Lo stiamo aspettando, e vogliamo festeggiarlo nel miglior modo possibile”, ha detto Mary Wittenberg, presidente del New York Road Runner. qn.quotidiano.net