Nonostante la concomitanza con lo storico Vivicittà di Ferrara,molti podisti hanno scelto Castelmassa come banco di prova per
l’imminente sopraggiungere di tante ghiotte gare sù strada con l’arrivo della bella stagione! Uno sguardo veloce tra partecipanti alla competitiva e tra i favoriti riconosciamo Rudy Magagnoli della Salcus(recuperato dopo una non fortunatissima maratona di Roma),Andrea Zapparoli dell’atletica Bondeno,Daniele Dolci della Corradini Rubiera e Beniamino Minervino dello stesso club,poi trè atleti magrebini,uno dei quali risponde al nome di Brahim Taleb,uomo da 8’07” sui 3000siepi(sì,avete letto bene)nonchè finalista alle ultime olimpiadi di Pechino 2008 nella stessa distanza! Pronti via e si mette subito in testa Dolci che conduce per quasi tutta la prima tornata(che misura 4,7km circa)ad una media di 3’12-3’13 al km,poi passa Magagnoli al comando ed aumenta l’andatura dopo un
rallentamento causato dall’ascesa sull’argine del po. Ora si viaggia intorno ai 3’07-3’08 al km e il primo a pagarne le spese al 5km è proprio l’atleta della Corradini,invece Zapparoli riesce a rimanere agganciato fino al 6km dove anche lui comincia a perdere contatto.Taleb a quel punto si porta al fianco di Magagnoli forse per controllarne lo sforzo disegnato in volto,e si riporta alle sue spalle poche centinaia di metri dopo!Ed è lì che Magagnoli capisce le intenzioni dell’avversario,e cioè di rifiatare per preparare l’attacco decisivo,ma ormai le energie spese dall’atleta della Salcus per sgretolare il gruppo di testa sono notevoli e difficilmente recuperabili in tempi brevi,infatti il magrebino sferra un attacco micidiale poco dopo l’8km proprio in concomitanza con la salita dell’argine,e guadagna in poche centinaia di metri quei preziosissimi 60-70mt che gli permettono di tagliare per primo il traguardo.Poi nell’ordine giungono Magagnoli ad una quindicina di secondi,e Zapparoli che riesce a mantenere la terza piazza davanti a Dolci e Minervino.
Scritto da Rudy Magagnoli
