E’ necessario che l’Atletica italiana trovi pulpiti dai quali predicare, esporre le proprie ragioni, magari soltanto farsi ascoltare. La nostra Atletica, in questa particolare fase della sua, anzi della nostra vita, ha bisogno di un pulpito sul quale portare protagonisti e non, del nostro mondo, con unico obiettivo quello di cercare di capire dove traghettare questo “pianeta”, almeno nel prossimo decennio. Al momento questo pulpito non esiste. Almeno non esiste un pulpito comune ed “omologato”, capace di giustificare, in larga parte, i contenuti del predicare.Si perché di prediche si tratta, ma probabilmente, stavolta, non tutte le prediche verranno per nuocere.Lo scenario attuale
vede un Consiglio Federale arroccato su posizioni di gestione del potere che ha pochi precedenti nell’immediato passato. Sordi agli stimoli ed ancora più chiusi alla partecipazione ed alla gestione condivisa, che quanto meno distribuirebbe le difficoltà proprie dei tempi.Dialogo poco o vicino allo zero, colpa sicuramente di una visione molto ristretta del bene comune.Dall’altro lato, o almeno da uno dei lati diversi, quelli che molti vedono come un “amarcord”, di origine quasi tutta “goliana”, che comincia a pensare alla necessità del pulpito.Una “chiesa” divisa questa Fidal, dove si continua a pontificare lontano dal silenzio della navata, ma sempre e solo su fatti minimali e certamente non fondamentali, lasciando troppo spesso a sagrestani e chierichetti la definizione della discussione. Riteniamo sia giunto il momento che i fedeli che affollano questa chiesa, la navata come le cripte, i corridoi, gli angoli illuminati solo dalle fioche candele, praticamente sempre gli stessi da decenni, visto che le conversioni e le folgorazioni sono ormai estinte, chiedano di salire sul pulpito e diano voce coraggiosa ai bisogni dell’Atletica che verrà. Probabilmente la preghiera comune, al posto della dannazione del singolo, non potrà che fare bene, quanto meno alle anime che domani andranno a governare il nostro strano Paradiso.
Scritto da Vittorio Savino www.passioneatletica.it
