Scritto da Michele Veronese:Se qualcuno ha ancora dei dubbi se sia più facile correre una gara oppure organizzarla e meglio che si metta ad aiutare qualche organizzatore … Scherzi a parte di gara, almeno noi che ci occupavamo di iscrizioni/classifiche, ne abbiamo visto poca: forse più nomi, numeri e tempi, comunque, con qualche difficoltà, soprattutto nel redigere la classifica finale, siamo riusciti a portare a termine anche questa edizione della “Correre in Pineta”, giunta alla 16ª edizione. Conferma, comunque, che questa è una delle gare più belle ed amate dai podisti polesani e non solo: non può che essere soddisfatto l’organizzatore della “Correre in Pineta”, Maurizio Preti, ideatore anche del circuito, che assieme agli amici del gruppo podistico AVIS Taglio di Po e la collaborazione dell’assessorato allo sport del comune di Porto Viro, ha allestito una ottima manifestazione. Oltre
340 gli iscritti solo alla gara competitiva, poi quasi 70 i ragazzi nella mini e moltissimi camminatori non competitivi per una partecipazione complessiva che sfiora le 500 unità. Si parte al solito, con la minipodistica, con i ragazzi a correre sul tracciato di due chilometri immerso nella pineta. Finale in allegria per tutti visto che gli organizzatori hanno, poi, premiato tutti gli arrivati. A seguire il via della competitiva e della camminata per gli adulti: collaudato il percorso su due giri di quattro chilometri, in buona parte immersi nella bella pineta di Fornaci. Poco asfalto e tanto sterrato, molta sabbia per le scarpe dei podisti affascinati, comunque, sia dalla durezza che dalla bellezza del tracciato. Si confermano, dopo la prima gara di Corbola, i vertici assoluti: Nicola Sorgato, dell’Atletica Città di Padova e Massimo Tocchio della Salcus, prendono quasi subito il largo, con il solo Enrico Rossato (Assindustria Rovigo) che prova a resistergli. Come per Corbola, la progressione negli ultimi chilometri di Sorgato non lascia scampo a Tocchio e il padovano va a vincere con l’ottimo crono di 26′,15″. Tocchio arriva secondo in 26′,43″, mentre Antonino Calabrò (Atl. Città di Padova) si aggiudica il terzo posto in 27′,48″. Poi, tra i primi 10 assoluti, tanti atleti polesani iniziando da Michele Bedin e Luca Favaro, entrambi della Salcus, quarto e sesto, poi un terzetto dell’Assindustria Rovigo composto da Enrico Rossato, Tiziano Rosati e Paolo Trovò che si aggiudicano le posizioni dall’ottavo al decimo posto. Nella gara “interna” al nostro gruppo, a parte il bravissimo Daniele, 15° assoluto, lo Zucca stavolta si rifà su Gabrio, precedendolo, con il Pozza terzo. Gara fotocopia a quella di Corbola nel settore femminile, con la veneziana Giovanna Pizzato che da subito un buon margine di distacco alle avversarie e va a vincere in 31”,56″; dietro di lei ancora Alessandra Avanzi (Atl. Estense, 32′,37″) che si deve difendere dalla rimonta finale di Silvia Maietti (Folgore) terza in 32′,44″. Conferme anche per i primi posti delle categorie veterani: Giorgio Centofante primeggia nei nati dal 1962 al 1953 con il secondo posto che va a Antonello Satta (Turristi) ed il terzo a Giuseppe Canton (Runners Padova). Nessuna variazione tra gli “over 60” dove il vicentino della Voltan, Orazio Masiero domina, precedendo il mestrino Fiorello Sarto e il nostro inosssidabile Renzo Bressan. Nella graduatoria dei gruppi vinciamo veramente di un soffio davanti alla Salcus S. Maria Maddalena: segnaliamo il terzo posto dei “Fornaci per caso”, un folto gruppo di ragazzi e “camminatori” che hanno animato la parte non agonistica della manifestazione. Premiazioni finali condotte molto bene, come tutta le gara, dallo speaker Mario Brusco: presenti alla cerimonia l’assessore allo sport Maura Veronese, che ha anche corso tutta la gara, la dottoressa Lisa Roncon in rappresentanza dell’Adriatic ed il neo-presidente del Panathlon di Adria Sandro Santin. Da segnalare la collaborazione con la FIDAL provinciale, il patrocino del CONI rodigino, dell”Ente Parco Delta del Po, del Panathlon Cub di Adria oltre che all’aiuto della A.C.R.A.S. Murazze. Il circuito “Adriatic” riprenderà domenica 27 maggio da Taglio di Po. Dal sito www.podistitagliolesi.it
