20 Aprile, 2024

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CAMPIONATI ITALIANI DI CORSA CAMPESTRE FIDAL

CAMPIONATI ITALIANI DI CORSA CAMPESTRE FIDAL

Scritto da Luca Poletto: Spettacolo allo stato puro quello andato in scena quest’oggi sui Pratoni del Vivaro di Rocca di Papa.
La fantastica location del centro ippico romano ha ospitato le finali dei Campionati Italiani per società, alle quali il Gruppo Salcus era presente con ben due squadre, una nel lungo da 10 km. e l’altra nel corto 4 km.
Come al solito di livello sopraffino il parco degli atleti presenti al via sia nei 4 che nei 10 km, solo per citarne alcuni Gabriele De Nard (campione in carica uscente), Stefano La Rosa, Daniele Meucci…e tantissimi altri di non minor importanza.
Soddisfazione doppia quindi per la nostra società e per i nostri ragazzi quella di misurarsi e confrontarsi con tutti questi campioni di livello assoluto,
Nel cross corto la squadra Salcus era rappresentata da Luca Favaro, Loris Brandolese, Massimo Mattiolo, Mosè Fabbri e Luca Poletto. Come da previsione la

partenza  è stata velocissima vista la corta distanza da percorrere.
Prende subito il comando delle operazioni  Daniele Meucci che in compagni di Stefano La Rosa fanno capire agli inseguitori che il discorso per la vittoria finale sarà affar loro. E infatti è Daniele Meucci che va a vincere la gara superando nel  finale La Rosa, mentre  terzo si piazza Merihun Crespi . Da segnalare il tempo finale del vincitore che ferma il cronometro su 11 minuti e 37 secondi alla media al km di 2.46…
Si comportano ottimamente i nostri ragazzi impegnati nella corta distanza, in particolare Luca Favaro che ferma il cronometro a 14.25 piazzandosi al 200 posto. A seguire concludono la loro fatica Loris Brandolese in 255esima posizione che precede di 4 secondi Massimo Mattiolo che chiude 266 esimo. Poco staccati chiudono Mosè Fabbri , e Luca Poletto, che si piazzano rispettivamente in 262esima e 263esima posizione.Passiamo ora alla gara dei 10 km. I nostri ragazzi presenti al cancelletto di partenza erano: Massimo Tocchio, Michele Bedin, Filippo Andreose, Paolo Trovò e infine l’inossidabile Lorenzo Andreose.
Gara che fin da subito parla africano con la partenza sparata di  William Kibor che prende il comando delle operazioni  imponendo un ritmo alto a cui pare resistano solo El Baroumi e Kiprono. Il primo italiano ad inseguire il terzetto è come al solito il grandissimo Gabriele De Nard.
A 500 mt. Dal traguardo allungo di Kibor a cui non riesce a rispondere El Barhoumi, che deve piuttosto prestare attenzione per non perdere la piazza d’onore al ritorno di Kiprono.
I nostri ragazzi conducono una gara accorta evitando di farsi trascinare nel ritmo elevato imposto dagli africani sin dall’avvio.
E’ Massimo Tocchio a tagliare il traguardo primo dei nostri atleti piazzandosi  al 117esimo posto con il tempo di 35.09, buon risultato tenendo conto delle sue non ottimali condizioni fisiche, che non gli permettono da tempo di allenarsi in modo adeguato.
Poco staccato chiude Michele Bedin che in un tipo di gara a lui non propriamente congeniale riesce a contenere il ritardo da Tocchio finendo staccato di appena 6 secondi. Come sempre note positive vengono da Filippo Andreose che prima del via, nella ricognizione , si auspicava una gara con più saliscendi, tenendo conto che il percorso lo avrebbe permesso facilmente, ma di questo parere purtroppo non  sono stati gli organizzatori che hanno optato per un tracciato lineare e filante. Buono comunque il suo tempo finale di 37.44 che gli vale il 212esimo posto assoluto. Finale bruciante quello di Paolo Trovò che parte apparentemente con il freno a mano tirato ma si esalta in una progressione finale che lo vede staccato di appena 4 secondi dal compagno Filippo.
Infine non si può ancora una volta chiudere senza elogiare la prestazione di Lorenzo Andreose che oltre a disputare una buonissima prova gestendo al meglio le forze e chiudendo in 40.15 al 251esimo posto, ha pure la soddisfazione ancora maggiore di poter disputare una competizione così di alto livello fianco a fianco con il figlio Filippo.
Penso che quest’ultima cosa lo ripaghi a livello personale molto più di qualsiasi tempo o piazzamento di prestigio.
Archiviata questa importante manifestazione, non finiscono di certo gli impegni importanti del nostro gruppo che tra appena 7 giorni sarà di nuovo sui prati per difendere il titolo di Campione Nazionale di cross settore Uisp in quel di Policiano (Arezzo).

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