05 Maggio, 2024

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Correre in salita

Correre in salita

Correre è un’attività che richiede, anche a ritmi blandi, un grande quantità di ossigeno ai muscoli. Per far si che ciò avvenga, il cuore si impegna a mandare ai vari gruppi muscolari reclutati, un flusso di sangue maggiore per poter accontentare le richieste. Aumentando l’andatura devono essere accresciuti i rifornimenti, pena un decadimento obbligato della velocità di crociera. Questi temi interessano molto il corridore che ama la montagna. Il podista che si trova ad affrontare una salita, anche a ritmi bassi, ha bisogno di una considerevole quantità di ossigeno, perché il corpo per vincere la forza di gravità viene chiamato ad uno sforzo intensivo
L’allenamento può far variare queste percentuali in modo sensibile, ma è ovvio che l’attività in salita richieda gradi di adattamento superiori rispetto al piano.
Chi si trova quindi a praticare corsa in montagna, almeno quando è un principiante, deve ricordarsi di avvalersi di tratti di cammino quando la fatica si fa estrema e quando

 

i tratti di salita diventano particolarmente aspri.
Per allenarsi sui percorsi in salita occorre avere una grande base aerobica sviluppata con corse in pianura e tracciati di montagna eseguiti in maggior parte camminando.
Questi metodi potenziano il sistema aerobico, sia a livello centrale che periferico. Inoltre compiendo sedute di montagna di cammino, la muscolatura guadagna forza e si fortifica predisponendosi a quella che sarà la corsa su strade e sentieri di collina e montagna.
L’azione di corsa in salita dev’essere “breve”, inutile aprire il compasso della falcata che implica l’uso di forza non richiesta ed ha un alto costo energetico. Bisogna correre con un passo corto ed acquisire rapidità di esecuzione con l’avanzare degli allenamenti.
È importante dosare al meglio le energie in salita, anche in previsione dei tratti di discesa ove la freschezza è fondamentale per non incorrere in pericoli e per evitare brusche frenate (dovute a stanchezza muscolare), che hanno la conseguenza di lasciare forti risentimenti nel dopo corsa. Correre in salita è un esercizio molto impegnativo, ma riuscire a domare le pendenze, regala grandissima soddisfazione e permette di esplorare sentieri con viste su valli e panorami da togliere il fiato. Conclusione: faticare in salita è uno sforzo ben ricompensato.
Scritto da Massimo Santucci

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