29 Aprile, 2024

Il portale podistico
Giovanna Ricotta seconda alla 1° RUNOVENTA

Giovanna Ricotta seconda alla 1° RUNOVENTA

Scritto da Daniele Pagnutti : Con una gara di grandi contenuti tecnici esordisce sulla scena podistica regionale la RuNoventa, organizzata dalla società Run Ran Run di Noventa Padovana. Ottima l’organizzazione (a parte qualche pecca dovuta all’inesperienza), bello il sito e veloce il percorso; tre giri di un circuito cittadino annunciato di 2500 metri per un totale di 7,5 km, ma il Gps di molti concorrenti segnalerà alla fine che in realtà si tratta di circa 7200 metri. Poco male, l’evento è stato preparato con grande cura, e l’organizzazione ha “tenuto botta” rispetto alla cifra davvero impressionante di 475 iscritti, che per una manifestazione d’esordio sono un ottimo biglietto da visita.
Di grande livello il campo di partenza, con una agguerrita pattuglia di africani attirati dal ricco montepremi, ben al di sopra della media per gare di questo tipo. In campo femminile spicca la

presenza dell’etiope Bekele Asmerawork Workeba (campionessa mondiale juniores sui 1500) e della keniana Beth Wanjiru Ndungu che di recente ha vinto la “scalata al castello” di Arezzo. Fra le italiane ci sono le annunciate Ricotta, Pizzato, Cunico, la rientrante Smiderle e un’altra manciata di buone atlete. E’ subito chiaro che le due Giovanne dovranno misurarsi con le africane per andare sul podio. Fra gli uomini ci sono i keniani John Kosgei e Philimon Kipkorir Maritim e il marocchino Abdoullah Bamoussa che blindano le prime tre piazze; manca Benazzouz Slimani, che evidentemente ha deciso di evitare il confronto. La pattuglia italiana vede Bernardi, Duca, Pettenazzo, Bedin e qualcun altro che lotteranno dalla quarta posizione in giù.
Gara femminile – Le due africane partono subito di gran carriera, con la Workeba a fare l’andatura e la Ndungu che la tallona; Ricotta e Pizzato cedono subito qualche metro e così anche la Cunico. Nel corso del primo giro l’etiope imprime alla gara un ritmo forsennato e la Ndungu si stacca, transitando a 13” dalla leader, Ricotta e Pizzato seguono a 21” dalla battistrada, mentre la Cunico accusa già 43” di ritardo; seguono più distanziate Smiderle, Danieli e Legnaro, poi ci sono Galiazzo e Da Re. Durante il secondo giro Pizzato prova l’allungo, ma Ricotta la riprende e poi rompe gli indugi sferrando l’attacco alla Ndungu; la padovana riesce nell’intento e al secondo passaggio ha 29” di ritardo dalla formidabile battistrada che sta viaggiando sul piede di 3’24″/km; la Ndungu la segue di qualche metro, ma sembra in difficoltà, mentre rinviene anche Giovanna Pizzato. La Cunico mantiene la quinta posizione, mentre Alessia Danieli rimonta e passa Francesca Smiderle nella lotta per il sesto posto. Nel giro finale Bekele Workeba mantiene il suo ritmo infernale e va a vincere in 24’28”; Giovanna Ricotta è seconda a 36”, mentre la sua rivale Pizzato supera la Ndungu ma deve accontentarsi della terza piazza a 50” dalla vincitrice. La keniana è quarta, fuori dal podio e molto delusa, chiude a 1’05” dalla Bekele, mentre Maurizia Cunico resta sui suoi ritmi e conquista il quinto posto. Sesta l’ottima Danieli, settima la Smiderle e ottava la brava Legnaro, che precede Galiazzo e Da Re.
Gara maschile – Fin dalle prime battute gli africani menano la danza: in testa va la coppia Maritim e Bamoussa, mentre Kosgei li segue dappresso; dietro si fanno luce Francesco Duca e Fabio Bernardi, mentre Pettenazzo guida il gruppetto degli inseguitori. Al primo passaggio Maritim ha 2” di vantaggio su Bamoussa e 13” su Kosgei; Bernardi segue a 25”, Duca a 41” e Pettenazzo a 1’02”. Durante il secondo giro Bamoussa va in crisi, mentre rinviene Kosgei che passa a soli 5” da Maritim; il keniano delle Dolomiti Belluno reagisce immediatamente e riguadagna qualche metro, ben sapendo che il finale di Kosgei non perdona. Così la gara si cristallizza e Maritim va a vincere meritatamente in 20’44” (impressionante il passo gara di 2’53”/km), con 13” di vantaggio su Kosgei e 1’12” su Bamoussa. La lotta fra gli italiani se la aggiudica il portacolori della Silca Ultralite Fabio Bernardi (a 1’43” da Maritim), davanti a Francesco Duca (a 2’ tondi dal vincitore). Ottimo il sesto posto del padovano Marco Pettenazzo, fresco campione nazionale universitario sui 1500.
Nel complesso una grande gara, sia nel settore femminile che in quello maschile: si conferma che le italiane sono ancora in grado di competere con le africane e di metterle anche in difficoltà, mentre fra gli uomini le pattuglie di colored tagliano fuori tutti gli altri dai premi più ambiti. La RuNoventa sembra destinata a diventare una classica, ma naturalmente dovrà mantenere questo livello di montepremi per attirare i top runner; e dovrà limare alcune imperfezioni che hanno reso le premiazioni lunghissime ed imprecise. L’adozione del chip di gara sembra irrinunciabile se gli organizzatori vogliono affermarsi in maniera definitiva; ma la prima edizione può andare in archivio con un voto molto più che sufficiente.
Classifica assoluta femminile: 1. Bekele Workeba (Etiopia) 24’28”, 2. Giovanna Ricotta (Salcus) 25’04”, 3. Giovanna Pizzato (Essetre Running) 25’18”, 4. Beth Wanjiru Ndungu (Kenia) 25’33”, 5. Maurizia Cunico (Rhodigium) 26’41”. Cat. 18-40: 1. Alessia Danieli, 2. Francesca Smiderle, 3. Daria Legnaro, 4. Laura Galiazzo, 5. Silvia Da Re. Cat. 41-50: 1. Simonetta Siviero, 2. Fulvia Salmeri, 3. Simonetta Dal Corso, 4. Monica Minotto, 5. Angela Caniatti. Cat. 51+: 1. Barbara De Nicolao, 2. Daniela Ambrogiani, 3. Marina Tomei, 4. Silvana Fiorese, 5. Caterina Favron.
Classifica assoluta maschile: 1. Philimon Maritim (Kenia) 20’44”, 2. John Kosgei (Kenia) 20’57”, 3. Abdoullah Bamoussa (Marocco) 21’56”, 4. Fabio Bernardi (Silca Ultralite) 22’27”, 5. Francesco Duca (Silca Ultralite) 22’44”. Cat. 18-40: 1. Marco Pettenazzo, 2. Hassan Lahssini, 3. Giuliano Virgis, 4. Francesco Dal Monte, 5. Alex Stefani. Cat. 41-50: 1. Michele Bedin, 2. Ulisse Damo, 3. Otello Dall’Armi, 4. Daniele Finotti, 5. Alessandro Manente. Cat. 51+: 1. Giorgio Centofante, 2. Paolo Toscano, 3. Zolti Diac, 4. Roberto Meneghello, 5. Antonello Satta.
Dal sito www.podistepadovane.it

Foto di Rossella Grandi dal sito www. podistitagliolesi.it

About The Author

Il Portale podistico www.salcus.it nasce con l’intento di diffondere le classifiche e le news podistiche sul web. Run is Life. GP Salcus

Related posts