Sveglia di buon mattino per i ragazzi del settore Fidal Salcus , che di buon’ ora quest’ oggi hanno indirizzato la prua verso Vedelago per la prima prova dei Campionati Regionali Veneto di Cross, valevoli anche come prova di ammissione per i Campionati Italiani di Nove (Vi). Dopo un oretta di piacevole viaggio, la truppa biancoazzurra si ritrova al completo sul campo di gara della cittadina trevigiana. La partenza della gara, prevista per le ore 12.00 permette ai nostri ragazzi di rilassarsi per qualche minuto, e poter prendere visione del percorso, che si presenta non molto tecnico, con totale assenza di saliscendi, ma ricco di cambi di direzione, potremmo quasi dire una serie di cerchi concentrici per rendere l’ idea a chi non era
presente. Ma la cosa che si evidenzia di più è il terreno molto pesante, al limite dell’ impraticabilità in alcuni punti, causato dalle intense piogge cadute copiosamente nei giorni passati. In particolare un tratto che sconfina nel bel mezzo di una piantagione di kiwi si presenta fangoso fino al punto di costringere gli atleti a prestare molta attenzione per non perdere l’ equilibrio nelle curve più impegnative. Ma veniamo alla cronaca delle gare. Alle ore 11.20 prende il via la prova Senior femminile che vede alla partenza la nostra Cinzia Mattiolo, che seppur in non ottime condizioni fisiche, non vuole rinunciare all’ appuntamento trevigiano. Le avversarie sono di alto livello a partire da Silvia Sommaggio dell’ Atletica città di Padova seguita da Ilaria Bonetto del Gruppo Bassano, Laura Cavara Atletica città di Padova, e non ultima Sabrina Boldrin della Silca Conegliano. La nostra portacolori conclude la sua fatica chiudendo i 7 km. di gara in 37,26, e piazzandosi in 20° posizione assoluta. Per la cronaca gara vinta da Ilaria Bonetto che regola nell’ ordine Laura Cavara e Sabrina Boldrin…”solo” settima piazza per Silvia Sommaggio, che probabilmente non ama particolarmente questi tipi di terreni. Si passa poi alla gara che desta sicuramente più interesse tra il pubblico presente, a dire il vero un po’ pochino, tenuto conto dell’ ottimo livello della gara, e in considerazione della posta in palio…ma tant’è. Di certo incide non poco l’ assenza, da questa stagione, della prova corta che richiamava parecchi atleti nelle precedenti edizioni. Comunque alle 12.00 precise sparo di pistola per i 75 iscritti al cross lungo di 10 km. con la presenza in prima fila e con il pronostico tutto dalla sua parte per Paolo Zanatta delle Fiamme Oro Padova, con a dargli fastidio i vari Pettenazzo, Signorotto, Cossettini, e da non tralasciare di certo i nostri Bedin, Fantasia e Tocchio. E’ invece la “sorpresa” Filippo Barizza dell’ Atletica Libertas Mirano, che dopo pochissimi metri prende il comando delle operazioni e impone alla gara un ritmo sostenuto che il solo Zanatta riesce a seguire. Barizza, si trova probabilmente a nozze su un percorso così fangoso, lui che si esprime al meglio nella corsa in montagna, tiene il comando della gara per 2 dei 5 giri previsti, fino a quando Paolo Zanatta non imprime uno scatto deciso che gli fa prendere un discreto vantaggio che lo porterà, alla fine, a vincere la gara. Alle sue spalle emergono, dopo appunto Barizza, alla fine secondo, Marco Pettenazzo e Mirko Signorotto, che dopo una partenza un po’ più lenta, mettono in mostra il loro valore piazzandosi al terzo e quarto posto. Per gran parte della gara il quinto posto è stato in mano al nostro Massimo Tocchio, che nelle giornate importanti, risponde sempre presente; purtroppo per lui, e per noi, nel finale Cossettini e Baù riescono a raggiungerlo, e a staccarlo di pochi metri sul traguardo. Gara in progressione, come al solito, per il nostro pompiere maratoneta Michele Bedin, che non privilegiando queste distanze, emerge nel finale, quando la stanchezza inizia a farsi sentire sulle gambe degli avversari. Michele chiude all’ ottavo posto subito alle spalle di Massimo Tocchio. Purtroppo la lunga distanza pesa sulle gambe del nostro pur sempre ottimo quattordicesimo Gabriele Fantasia che riesce a tenere il ritmo dei primissimi per circa tre giri ma poi, complice anche il terreno a lui non congegnale e il poco allenamento di questi ultimi periodi, deve per forza di cose rallentare leggermente il suo ritmo, permettendo così ad alcuni avversari di rientrare. Un altra piacevole sorpresa, che poi sorpresa più non è, il giovane Filippo Andreose, che timidamente si affaccia al palcoscenico dei grandi, ma non sfigura di certo piazzandosi al 18° posto assoluto, staccando fior fior di atleti. Un complimento va fatto comunque a tutti i nostri ragazzi, vale a dire in ordine di arrivo: Michele Bombonati, Nicola Avigni, Stefano Bolognese, Alessio Zambrini, Lorenzo Andreose, Massimo Mattiolo, Maik Benetti, Mauro Bonon e Loris Brandolese, che hanno permesso, con i loro piazzamenti, alla società Salcus il secondo posto provvisorio nel Campionato Regionale Veneto. Prossimo appuntamento in programma, per quanto riguarda il cross fidal, è a Settimo di Pescantina (Vr) il 2 febbraio per la seconda prova regionale.
