Era scritto che la “Maratonina Città di Cotignola” sarebbe stata un giorno di Michele Cacaci, da quando nel 2011, a soli 18 anni giunse 4° col tempo di 1.10’42”. Domenica mattina per 
infrangere l’egemonia marocchina nell’Albo d’oro il 21enne allenato da Reggiani ha dovuto faticare meno di allora, pur migliorandosi sino a 1.10’13”, perché stavolta il livello dei contenders era meno qualificato, o meglio non al top della forma. Sta di fatto che ormai a livello tattico ha raggiunto i più navigati ed alla partenza, in mezzo ad altri 330 agonisti, ha lasciato sfogare Marco Ercoli, partito a scheggia per intestarsi, riuscendovi, i due traguardi volanti al km 1,8 (5’27”) e 5 (16’31”). Nel gruppetto dietro, che viaggiava a ritmo più assennato, Cacaci stava coperto dal vento contrario, lasciando l’iniziativa prima a Perazzini, il quale si staccherà a ridosso del secondo t.v., poi ad Haoul, ma il marocchino più pericolo sembrava Karim. Infatti Haoul paga lo sforzo intorno al nono mille e la coppia Karim-Cacaci resta insieme per altri 5 km, prima trainata dall’africano, poi rilevato dall’azzurrino forlivese il quale imprime un’andatura di 3’15” intorno a tre quarti di gara, che frustra le ambizioni dell’avversario. Fine dei giochi perché Cacaci riesce a mantenere la stessa velocità di crociera per altri 3 km, guadagnando
margine tranquillizzante da gestire nell’ultimo tratto e godersi gli incitamenti del suo pubblico sin sul traguardo di Piazza Vittorio Emanuele II. Alle sue spalle giunge Karim (a 31”), Haoul (a 3’), che riesce a respingere la rimonta di Perazzini (a 3’10”) per il bronzo, poi Ercoli (a 3’38”), Tirelli (a 4’), Cavalli (a 4’08”), Felici (a 4’59”), Valeri (a 5’03”) e Baroni, decimo in 1.15’39”. Nelle diverse categorie podi under 39 per Ercoli, Felici e Ruscelli (1.17’29”); under 49 per Perazzini, Tirelli, Cavalli; under 59 per Valeri, Baroni e Gorini (1.17’11”) ed over 60 per Fenati (1.26’21”), Grassi (a 23”) e Pagani (a 3’09”). Senza storia l’andamento della prova femminile cannibalizzata da Ana Nanu che in 1.21’24”, sfiora di soli 35” il personale stagionale, restando ancora quarta tra le romagnole dietro alle Facciani ed alla Spagnoli. Sfodera comunque una prestazione eccellente Silvia Laghi, siglando 1.26’14”, che le permette di tener a bada la Borghesi, in una insolita veste di fondista su strada, per 3’53”; la Meldoli per 5’55” e la Tosi che in 1.32’50” sigla il personale sulla distanza. Fra le over 45 infine primeggia ancora l’Orselli (1.34’15”) ai danni della Sportelli e della Negrini per 1’35” e 6’24”. A far lievitare il totale degli iscritti alla 19^ edizione sino a quota 2.245, record sfiorato di sole 20 unità, hanno contribuito anche 132 under 16, partecipanti all’ultima tappa del Gp Promesse di Romagna, che ha incoronato vincitori Liverani, Tuzio, Montanari, Grirane e tra le femmine Martelli, Alvisi, Gasperoni e Zanchini.
dal sito www.romagnapodismo.it
