Dinamici nello sport con il radicchio rosso

Il radicchio, Cichorium intybus L. è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Compositae genere Cichorium, pianta tipica del mediterraneo. Sono piante biennali a coltivazione annuale, con foglie di forma allungata o ovoidale. Il radicchio ha antiche radici, citato dallo scrittore romano Plinio (nel primo secolo a.c) come “lattuga veneta e erba amica del fegato”. In seguito verso la fine del 1400 si hanno notizie storiche sull’utilizzo del radicchio nella Repubblica di Venezia. Nel XVI secolo iniziò la coltivazione nel trevigiano, città da cui poi prende il nome. La varietà si differenzia a seconda della tonalità del colore che va dal verde al giallognolo/bianco al rosso e sotto il profilo alimentare le differenze sono notevoli. La caratteristica che le accomuna è il sapore più o meno amarognolo a seconda della varietà, causato dall’acido

cicorico o dicaffeiltartarico.

Oggi parliamo del radicchio rosso; tra quelli più noti troviamo il Trevisano (precoce o tardivo), diChioggia (a forma sferica a cespo chiuso) e di Verona (forma allungata e foglie lunghe).

Il radicchio rosso, ricco di antiossidanti, secondo alcuni studi e ricerche effettuate dall’Università di Urbino, contiene maggiori sostanze antiossidanti rispetto ai cibi che godono di maggiore fama come i mirtilli rossi e gli altri frutti rossi. Grazie a questa caratteristica, contrasta i radicali liberi e rallenta il processo di invecchiamento cellulare. Ricco di sali minerali e aminoacidi è particolarmente indicato nelle diete, in quanto contiene solo 13 Kcal per 100 gr di prodotto. Ha proprietà depurative e diuretiche grazie all’elevato contenuto di acqua in esso presente (94%).

Il radicchio è un vero e proprio toccasana per chi soffre di stitichezza e difficoltà digestive grazie al potente effetto disintossicante dovuto all’elevato contenuto di acqua, fibre e acido cicorico che stimola la digestione e la sensazione di pienezza.

Ricco di vitamine B, C, E e K e minerali sopratutto di ferro, calcio e fosforo contiene inoltre i polifenoli, coloranti naturali, in questo caso rosso come le anticianidine e antocianine dalle proprietà antinfiammatore, antiallergiche e antivirali.

Il consiglio è sempre quello di mangiarlo crudo per assimilarne al meglio le sostanze benefiche che fa del radicchio una vera e propria miniera di sostanze utili per l’organismo. Data la versatilità in cucina, il radicchio è ottimo anche nella preparazione di cibi cotti sopratutto in accompagnamento con pasta e riso.

Tabella valori nutrizionali per 100 g di prodotto preso da dietaland.com