Hanno vinto in tanti ieri, ma soprattutto la Podistica Avis e tutta la comunità della Bassa Romagna, rappresentata dal sindaco Nicola Pasi, alla 36^ “Fusoloppet”. Si sono registrati anche due record numerici, quello degli adulti agonisti, con 460 che si sono sfidati sui km 21,097 certificati, e della prima prova del 23° “Gp Promesse di Romagna”, che ha raggiunto quota 115, mentre nel complesso va in archivio con quasi 1.800 presenze. Fra i partecipanti si è fatto notare anche Claudio Dirani, batterista dei Modà, che hanno costituito la colonna sonora dell’evento. Al via sotto un sole freddo, si mette in evidenza un quartetto composto dai forlivesi Michele Cacaci e Mattia Camporesi, dal marocchino Rachid Benhamdane e dal ferrarese Massimo Tocchio, che in accordo viaggiano sino a metà percorso. In quel tratto si
staccano prima Camporesi e poi Tocchio, ma anche Benhamdane resiste solo sino al 12° km, quando Cacaci decide di effettuare un test di 9 km al ritmo da 3’07” ogni mille. Troppo forte per gli altri, così ben presto resta solo, situazione collaudata spesso anche in allenamento, e l’allievo di Reggiani, che per ieri aveva previsto la campestre di Correggio, rimandata per neve, è apparso assai soddisfatto. Il suo crono alla fine parla chiaro, 1.08’45”, relegando Benhamdane ad 1’53”, Camporesi a 3’05”, che all’ultimo chilometro ha superato Tocchio (a 3’32”), e più attardati Haoul (a 4’08”), Pelliconi (a 4’49”, ma primo over 40), Raiti (a 5’25”), Oppioli (a 5’31”), Perazzini (a 6’15”) e Tirelli, decimo in 1.15’05”, questi ultimi argento e bronzo over 40. Debutto sulla distanza per il 17enne Galassi, che sigla un bel 1.18’17”. Nel gruppo over 50 continua il dominio di Gorini (1.15’51”), stavolta ai danni di Valeri (a 2’19”) e Baroni (a 2’31”); mentre volti nuovi tra gli over 60, con Mini (1.29’54”) a prevalere su Tamagnini e Nunziatini, staccati di 1’21” e 2’39”. In campo femminile ritrova il feeling col suo pubblico, dopo le modiche del regolamento apportate dalla Fidal, la forlimpopolese Anna Spagnoli, che domina senza spremersi in 1.22’22”, rifilando nella seconda parte di gara ben 2’26” alla Nanu (alla sua quinta 21 km nel 2015!), 6’20” a Fausta Borghini, 7’23” alla Predus e 10’31” alla Montevecchi, mentre fra le over 45 l’Orselli (1.35’37”) mette in fila Sportelli e Pecis Cavagna. Infine nelle prove giovanili ori per Belletti, Camanzi, Babini, Polverelli e tra le femmine di Berti, Veshi, Baroncelli e Merendi. dal sito www.corriromagna.it
