Anche per questa 1^ “Marcia fra i do Arzari”, organizzata questa mattina a Castelbaldo (PD) dalla locale Pro Loco in collaborazione con le altre associazioni del piccolo paese della bassa padovana ai confini col territorio veronese, il detto “Buona la prima” risulta più che appropriato: in una mattinata piuttosto bigia (e con la spada di Damocle della pioggia preannunciata dai vari siti meteorologici già verso le dieci del mattino) ai nastri di partenza si sono presentati oltre milleduecento podisti, fra abituali frequentatori delle Ludico Motorie e semplici camminatori che approfittano per partecipare almeno una volta all’anno ad una marcia vicino casa. Percorsi quasi interamente disegnati sopra gli argini dei fiumi Adige e Fratta Gorzone, fiumi che scorrono e delimitano questo territorio l’uno a sud e l’altro a nord, con i soli collegamenti fra i due fatti passare su strada bianca e poco asfalto, piaciuti ai partecipanti che in merito non hanno lesinato apprezzamenti favorevoli al loro arrivo: non fosse stato per la pioggia che alle dieci in punto, come da citata previsione, è cominciata a cadere sempre più copiosa, la soddisfazione di tutti sarebbe stata totale. Ritrovo, partenze e arrivo localizzati a ridosso della sponda sx dell’Adige, poco fuori il centro abitato, che all’inizio ha creato qualche disagio a coloro che, non conoscendo il posto e ostacolati ancora dal buio e da una leggera foschia, non vedendo le frecce di segnalazione hanno girovagato un po’ con l’auto per il centro del paese prima di arrivarci, in uno spiazzo attrezzato per eventi di massa ideale per ritrovi di questo tipo e che appunto solo il cambiamento di tempo di questi ultimi giorni ha potuto ridimensionarne la gradevolezza. Dicevamo dei percorsi (da 6, 13 e 19 km) per larga parte su sterrato inerbato e stradine bianche di campagna, lontane dal traffico, con punti ristoro giustamente distribuiti sulle distanze e riforniti di quanto si possa pretendere in questa stagione, attraversamenti messi in sicurezza dai volontari della P.C. coadiuvati da agenti della Polizia Municipale nei punti più critici e da personale organizzativo: alla fine fornitissimo ristoro finale dove non è mancato anche un caldo e gradito minestrone di verdure. Per essere stata la prima esperienza per questa giovane organizzazione pensiamo sia sicuramente da promuovere e da auspicarne un prosieguo nei prossimi anni: organizzatori soddisfatti per la partecipazione ma anche per il numero dei Gruppi iscrittisi, quasi tutti appartenenti al Comitato FIASP veronese: trentacinque quelli letti in classifica con la SALCUS ottimamente piazzata al sesto gradino.
Arriviamo agli appuntamenti per domenica prossima, 12 febbraio: Gruppo presente a due ludico motorie ancora in pianura, una a Lusia, nel rodigino, e l’altra a Concamarise, nel veronese.
A Lusia km 7, 13 e 19 con cartellino iscrizione unico € 2,00 servizi (2,50 per i non tesserati FIASP): adesioni entro la serata di venerdì 10 febbraio.
A Concamarise km 7, 10 e 16 con cartellino € 1,50 servizi oppure € 3,00 con riconoscimento (750 gr di pasta Passilongo): adesioni entro mezzogiorno di sabato 11 febbraio.
