Le condizioni meteo favorevoli e la visibilità che il Gruppo organizzatore ha saputo ritagliarsi nel panorama delle ludico motorie sono state le basi per il successo ottenuto domenica dalla “Caminada ai Casoni” giunta alla sua 38^ edizione. Organizzata a San Pietro di Legnago dal locale ed omonimo G.P CASONI questa ludico motoria, diventata di anno in anno una vera classica del circuito marce promosse dal Comitato Territoriale FIASP di Verona, riesce ad attrarre in questa che a tutti gli effetti è una via della frazione di San Pietro, tanti podisti, sia del territorio a lei vicino, che da tutte le altre province limitrofe, venete e non solo, con un’autentica invasione di auto che già dalle prime luci dell’alba sono alla ricerca di un posto per parcheggiare, fino al completo intasamento di tutti gli spazi utili in un raggio anche di un chilometro dal luogo di ritrovo. Distribuzione cartellini di partecipazione cominciata da poco passate le sette e di conseguenza colonna dei partenti che va via via ingrossandosi fino a diventare quel suggestivo serpentone colorato che a noi tutti conforta vedere la domenica mattina, fila di podisti praticamente ininterrotta anche dopo la prima deviazione che divide i due percorsi più lunghi di 12 e 18 km da quello più breve previsto di 7 km. Con l’alzarsi del sole ed il diradamento della foschia che al primo mattino stagna sulla zona e facilitati anche dalla conformazione del territorio, pianeggiante con vasti spazi di terreno senza presenza di abitazioni e di piante che la possano nascondere, la colonna dei partecipanti in transito resta visibile a grande distanza, sia quella dei podisti partiti dopo e quindi ancora indietro, sia quella formata da quelli già più avanti, immagine a cui non sempre si ha la possibilità di assistere ma che è di sicuro effetto emotivo. Anche i punti ristoro dislocati lungo i percorsi, peraltro qui ben riforniti con l’ultimo, a circa quattro chilometri dall’arrivo e comune a tutti, molto conosciuto anche per il particolare assortimento di quanto viene distribuito ai podisti in transito, punti ristoro dicevamo la cui posizione sempre per i motivi descritti visibile già da distanze ragguardevoli con i contorni sfocati delle persone che via via arrivano e vi si soffermano. Alla fine tutte queste sensazioni ricevute dalla vista circa la possibile entità di partecipazione si concretizzano con i primi dati forniti dai più che soddisfatti organizzatori, e cioè che gli iscritti hanno superato le duemilacinquecento unità, numeri che tengono inserita la manifestazione fra quelle in fascia medio alta, numeri che fanno morale e che ripagano di tutto il lavoro di preparazione che è alla base di tutte queste manifestazioni, basate sull’assiduo ed appassionato lavoro di tanti volontari, eventi di cui noi siamo grati fruitori ma di cui alla fin fine possiamo constatare ed apprezzare solo il risultato finale. Tutto bene quindi e classica conclusione con la premiazione Gruppi: oltre settanta quelli presenti in classifica, più o meno in linea con le ultime edizioni, settantatre per la precisione quest’anno, fra i quali SALCUS è riuscita ad inserirsi in una più che onorevole decima posizione.
Ed ora veniamo a domenica prossima, 24 Febbraio, dando due opzioni per il Gruppo, una collinare ed una pianeggiante:
– a Brendola (VI) la 19^ Marcia “La Brendolana ” con percorsi misto collinari di 7 – 11 e 20 Km + un percorso di 3 km adatto a tutti: quota iscrizione unica € 2,00 (€ 3,00 per i non tesserati Fiasp) solo servizi: adesioni al Gruppo entro le ore 18.00 di venerdì 22 febbraio.
– a Tribano (PD) 38^ “Marcia della Magnolia” con quattro percorsi pianeggianti da 6 – 12 – 20 e 30 km: quota iscrizione unica € 2,00 solo servizi (per il percorso da 30 km serve esibizione certificato medico). Adesione al Gruppo entro le ore 18.00 di venerdì 22 febbraio.
