Scritto da Michele Veronese: Lunedì di Pasquetta che ha visto anche quest’anno la disputa della “Sgrupada” di Castelmassa, la corsa podistica ormai diventata una classicissima con le sue 42 edizioni. Nonostante la “veneranda età”, di certo la manifestazione non dimostra i segni del tempo visto che continua a rinnovarsi e ad avere un ottimo successo di partecipazione. La novità di quest’anno è stata la camminata non competitiva su vari percorsi (17, 10 e 5 chilometri) che ha aperto la mattinata di gare. A seguire le gare giovanili sempre molto affollate: ha aperto la mini podistica per le scuole materne di 600 metri, poi le gare competitive dei giovani che hanno visto i nati dal 2002 in poi correre per 2000 metri, le classi 1999/2000/2001 confrontarsi sui 2,8 km e gli allievi (1996/97/98) sui 4,8 km. Per ultimo il via della gara competitiva per gli adulti: consueto il tracciato di gara, diviso in due giri da 4,8 km per un totale di 9,6 km: non tanti come al solito, vista la concomitanza con la gara di San Giorgio, ma circa 150 i
podisti sui nastri di partenza. Primo giro che vede passare in testa solitario Massimo Tocchio: dietro di lui un terzetto con Andrea Zapparoli e Federico Antoniolli dell’Atletica Bondeno e Rudy Magagnoli della Salcus. Nella tornata finale cede Antoniolli, che finirà quarto, ma Zapparoli va a prendere e superare Tocchio nel finale con Magagnoli che raggiunge anch’esso il compagno di squadra ma poi si “accontenta” del terzo posto. Bel finale in rimonta di Andrea Zapparoli, dell’Atletica Bondeno che vince di pochissimo davanti a Tocchio e a Rudy Magagnoli, terzo ancora per la Salcus. dietro di loro bene Enrico Rossato (Assindustria Rovigo) quinto seguito dal nostro Davide, in ottima forma dopo l’1h e 16′ di domenica scorsa nella mezza di Ferrara. Nel settore Veterani (nati dopo il 1962) solita vittoria per il vicentino Giorgio Centofante, passato quest’anno all’Atletia Riviera del Brenta, sul veronese Lorenzo Pertile e Giovanni Schiavo. Bene Maurizio che si piazza al settimo posto di categoria. Nel settore femminile vittoria per la veronese Stefania Disconzi, spesso protagonista in questa gara: dietro di lei Romina Fiorini e Lisa Borzani, poi al quarto ed al quinto posto gli ottimi piazzamenti di Alberta Zamboni (Salcus) e la nostra Sandra che si conferma ad alti livelli. Nel settore Veterane vince Sally Goldsmith mentre Carla Faggin ottiene la piazza d’onore. Io parto con un po’ le gambe dure per la gara di sabato, poi va decisamente meglio nel secondo giro. Riusciamo ad arrivare anche a premio di gruppo, con un consistente premio in natura. Sempre buono lo sviluppo complessivo della manifestazione curata dal locale gruppo podistico AVIS in collaborazione con l’amministrazione comunale, la Pro Loco e altre associazioni locali che hanno garantito il corretto svolgimento delle gare. Qualcosa da rivedere nelle iscrizioni, con una lunga fila per i pettorali, e per la partenza, con oltre 15 minuti di ritardo con i podisti già schierati. Particolari che un organizzazione così rodata saprà sicuramente sistemare. Domenica è la volta del Vivicittà in un po’ tutte le città italiane: qualcuno di noi sarà alla Maratonina dei Dogi, nella Riviera del Brenta, altri alla Maratona o sui 5000 di Russi.