Chi corre a Capodanno corre tutto l'anno………..

Innanzitutto, BUON ANNO A TUTTI!

Primo giorno dell’anno, prima mattinata…….. apro la finestra e vedo l’intera strada e tutta la campagna tinta di bianco, tutto è completamente ricoperto di neve! Senza pensarci due volte, prendo la tuta della Salcus e le mie scarpe da allenamento: l’acqua e il pane di ogni podista. Contornate di guanti, berretto, satellitare e l’immancabile voglia di percorrere un sentiero come quello che si presenta oggi!!!

Invito mio Figlio Marco (lui corre solo con la neve, quindi quasi mai!!) che non ci pensa un secondo a confermare la sua presenza al mio fianco.

Apro la porta e una folata gelida ci fa rabbrividire: c’e vento. Il più grande scassa-palle di ogni podista cerca di farci tornare indietro, di non farci seguire ciò che la mia(ns?) sete di chilometri desidera… Ma non arretriamo di un millimetro.

Usciamo in strada alle 12.20, dopo qualche ovvio minuto di stretching e riscaldamento, iniziamo a correre.

Percorriamo i soliti 4.850 mt, ma non alle solite velocità, non per migliorare, non per tenerci in forma, non per fare record, corriamo per assaporare il paesaggio, un paesaggio che solo noi runners possiamo apprezzare!

Un paesaggio bianco, quasi fiabesco. Le nostre impronte segnano il passaggio che purtroppo, vista l’ora, qualcuno ha già percorso. Nonostante tutto, troviamo il “nostro sentiero”, candido, li che ci aspetta e accoglie la nostra presenza.

Una sensazione che ti riempie il cuore e ti fa capire quanto sia bello correre…….

E ricordate… chi corre a capodanno corre tutto l’anno!

P.s.
vale anche per Marco……..

Buona corsa a tutti

Mosè Fabbri