A seconda dell’animale di provvenienza si distinguono diversi tipi di carne: carne rossa (ovina, bovina, suina), carne bianca (pollo, tacchini, coniglio), carne nera ( selvaggina da penne o da pelo), prodotti ittici (pesci, molluschi, crostacei). Dal punto di vista nutrizionale la carne è costituita da circa il 75% di acqua (può variare dal 50-80%), da proteine e grassi, più una certa quantità di sali minerali.
Il contenuto di acqua nella carne dipende dall’età (è più elevato negli animali più giovani) e dalla quantità di grasso (il contenuto diminuisce all’aumentare del grasso animale).
100 g di carne (parte edibile) contengono: 75 g di acqua, 15 di proteine, 9 di lipidi (in prevalenza saturi), 1 g di minerali, discreto contenuto di vitamine (vitamina B-12 assente nei prodotti di origine vegetale) e bassissime quantità di carboidrati. Il valore energetico per 100 g è di 200-250 calorie. Le carni bianche contengono meno grassi di quelle rosse, pur essendo altrettanto ricche in ferro e proteine.
I mammiferi eliminano l’azoto in eccesso attraverso l’urea, che è in parte eliminata attraverso l’urina. Una alimentazione ricca di azoto non proteico provoca la formazione di acido urico che si deposita sulle giunture di diversi organi (in particolare il fegato). Un eccesso di acido urico può entrare nel circolo del sangue e l’abbassamento di pH in alcune parti del corpo obbliga l’organismo a prelevare sostanze alcaline (basiche) per compensare l’acidità che si è creata (pH<7 acido, pH =7 neutro, pH >7 basico). Un esempio di sostanza basica è il calcio provveniente dai denti e dalle ossa : entra nel circolo per tamponare il livello di pH acido riducendo la concentrazione di acido urico con il rischio di formazioni cariogene e osteoporosi dovute alla scarsa presenza di calcio, e alla possibile formazione di sali di calcio che potrebbero dare luogo ai famosi “calcoli” una volta depositati sulla parte finale del fegato.
Quindi è importante assumere le giuste quantità di carne (meglio carne bianca, non superare le 4-5 porzioni settimanali ) senza esagerare con i condimenti, basta un filo d’olio, un pizzico di sale o ancora meglio succo di limone.
Abbinamenti consigliati : carne-verdura, carne-frutta, carne-pasta(o riso) in piccole quantità.
Abbinamenti sconsigliati: carne-pesce, carne-formaggio, carne-legumi, carne-uova
Una porzione di carne bianca abbinata con spinaci (conditi con limone per assimilare il ferro presente grazie alla vitamina c) e qualche crostino di pane o fette biscottate , rappresenta un perfetto mix di proteine, vitamine, sali minerali e carboidrati per una cena sana e leggera che precede una gara di media distanza .
Ciao, alla settimana prossima con la seconda parte dell’articolo!!