Fine settimana di ferragosto ricco di manifestazioni tra la provincia di Ferrara e Rovigo,iniziato venerdì sera 
con la gara di Berra,sabato con Lido delle Nazioni e Zampine di Stienta rispettivamente al mattino e nel tardo pomeriggio,concludendo domenica mattina con Montesanto.
Ma veniamo alla corsa intorno al lago delle Nazioni nell’omonimo lido.
La mattinata è una delle più calde e afose della settimana,ma non intimorisce per nulla i tanti podisti accorsi alla manifestazione organizzata da un nome altisonante e storico della maratona italiana,Laura Fogli,che non ha potuto presenziare fisicamente essendo partita da qualche giorno nelle vesti di inviata alla volta di Berlino,luogo in cui si svolgeranno i campionati del mondo di atletica fino al 23 agosto.
La gara è caratterizzata da un percorso originale che percorre per intero il perimetro del lago delle nazioni e misura 8km e 300mt,ma allo stesso tempo molto tecnico,infatti di strada asfaltata se ne incontra veramente poca!I più veloci a partire in testa alla gara sono Rudy Magagnoli della Salcus e Giuseppe Mucerino della Prosport Ferrara di Massimo Magnani(altro grosso calibro della maratona italiana)i quali cercano di mantenere un ritmo che permetta loro di gestire il risultato finale senza terzi incomodi(che risulterà poi essere Aniello Sarno della Corriferrara).
I primi 4km sono praticamente per intero sù sentieri sabbiosi e vengono percorsi in 14’14”,poi un breve tratto ghiaiato tipo “pineta” provoca un aumento del ritmo e il 5°km segna 17’30”,ma dura poco,perchè dal tratto relativamente agibile si torna quasi subito al terreno incontrato ad inizio gara,e il ritmo subisce un’impennata in negativo e si passa in 21’05” al 6°km e 24’37” al 7°km.
A questo punto manca poco più di un km all’arrivo,l’espressione dei due battistrada comincia a mutare diventando più seriosa, e i muscoli del viso si rilassano per prapararsi all’affondo finale che decreterà il vincitore e lo sconfitto.
Siamo a 500mt dalla fine,i due sono ancora fianco a fianco ma Magagnoli cambia decisamente passo e lascia subito tra sè e Mucerino 5-6mt che aumentano con l’avvicinarsi dello striscione d’arrivo.
Il tempo del vincitore è 28’10”,ma siamo più che certi che dal 7°km all’arrivo la distanza non è 1km e 300mt,anche se nel totale gli 8km e 300mt dichiarati dall’organizzazione ci sono tutti.
Evidentemente alcuni metri sono stati “persi” nei km centrali della gara.
Curiosamente abbiamo notato Magagnoli passare una scatola arancione contenente un paio di scarpe da running a Mucerino,ed era sorto il dubbio di un accordo tra i due per la vittoria finale,ma si è poi venuto a sapere che Magagnoli stà collaborando con un negozio bolognese specializzato nel running,e stava consegnando le scarpe a Giuseppe che utilizzerà nella sua prossima maratona in autunno!
