L’Ufficio di Procura Antidoping del CONI ha disposto i seguenti deferimenti (selezionati i FIDAL)
Deferimento dell’atleta Roberto Serafin (tesserato per la FIDAL – Società Atletica Comense) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la mancata sottoposizione al controllo antidoping disposto dal CCA CONI-NADO al termine della gara “CDS assoluto 2 fase maschile”, svoltasi a Lodi il 4 luglio 2009 con richiesta di 2 anni di squalifica.
Deferimento dell’atleta Fabio Rinaldi (tesserato per la FIDAL – Società Adidas Group Running) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la mancata sottoposizione al controllo antidoping disposto dalla FIDAL d’intesa CONI-NADO al termine della gara “Turin Half Marathon”, svoltasi a Torino in data 28 settembre 2008 con richiesta di 2 anni di squalifica.
Deferimento dell’atleta Claudia Venturi (tesserata per la FIDAL – Società Atletica Pistoia) all’Organismo giudicante federale della FIDAL per la positività all’Idroclorotiazide in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara “Campionati Italiani di Società Master” svoltasi a Firenze in data 20 settembre 2009 con richiesta di un mese di squalifica.
FONTE: CONI.IT