25 Aprile, 2024

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Europei atletica Barcellona 2010: Presentazione e pronostici Italia

Europei atletica Barcellona 2010: Presentazione e pronostici Italia

Compito tutt’altro che facile per i 69 azzurri(Rinuncia Clarissa Claretti) che dal 27 luglio al primo agosto saranno impegnati allo  stadio olimpico Montjuïc di Barcellona per l’edizione 2010 dei campionati europei di atletica, l’Italia dovrà difendere le 3 medaglie, due d’oro ed una di bronzo, conquistate a Goteborg 2006.

UOMINI

VELOCITA’: 100m-I nostri si presentano ormai da molti anni all’appuntamento clou con personali stagionali di tutto rispetto senza poi riuscire ad emergere nell’evento che conta. In un campionato europeo la concorrenza è certamente molto piu abbordabile rispetto a mondiali ed olimpiadi e l’obiettivo è un posto in finale per almeno uno dei nostri, l’epica sfida messa in atto a Grosseto nel corso dei campionati italiani con Collio(10.16), Cerutti(10.22), Di Gregorio(10.24) e Tomassicchio(10.34, che prederà parte solo alla staffetta) autori del piu bel 100m nostrano di sempre, fa

certamente ben sperare ma francesi, guidati da Lemaitre e Mbandjock e britannici con il discusso Chambers sembrano attualmente insuperabili. Il sesto posto nelle graduatorie europee di Collio dovrebbe garantire un posto tra gli otto finalisti, ma c’è da ripetere il 10.16 del mese scorso. SPERANZE DI MEDAGLIE: Bassa
200m-Sarà della partita Matteo Galvan, il promettente 22enne veneto non si è praticamente mai visto quest’anno, figura 19mo nelle liste europee con un 20.71 corso a fine maggio, i primi sono attualmente inarrivabili. SPERANZE DI MEDAGLIE: Nessuna
400m-Tre azzurri al via, l’esperto Andrea Barberi, primatista italiano, il bravo Claudio Licciardello e la new entry Marco Vistalli. Ed è proprio quest’ultimo, emerso durante ai campionati italiani, il migliore azzurro della stagione con 45.95, Barberi non è sembrato, tranne qualche lampo, quello del record italiano di Rieti, mentre la condizione di Licciardello nell’ultimo test effettuato proprio a Barcellona è risultata pessima. I primi sono lontani di oltre 1 secondo. SPERANZE DI MEDAGLIE: Nessuna
Staffette- 4×100 capace di vincere in coppa europa e raccogliere due secondi posti nei test di Roma e Parigi, sicuramente candidata all’oro insieme a Gran Bretagna e Francia che però spesso hanno fallito i cambi, piu difficile l’affermazione nella staffetta del miglio. SPERANZE DI MEDAGLIE: Alte

MEZZOFONDO E FONDO
1500m- In gara l’altoatesino Christian Obrist, il carabiniere di Bressanone quest’anno si è cimentato piu volte ed in modo convincente sugli 800m, tanto che non figura tra i primi 30 in Europa in questo 2010 nei 1500m, ma Obrist vanta una finale olimpica e non ha mai tradito nelle occassioni che contano. Le medaglie sono solo tre ma un posto in finale metterebbe un altro tassello nella carriera del piu forte specialista azzurro degli ultimi anni. SPERANZE DI MEDAGLIE: Bassa
5000m- Sarà della partita il grossetano Stefano la Rosa, che vanta nel proprio palmares quattro titoli italiani assoluti tra 5000m(2009/2010) e 10.000m(2008/2009), La Rosa è reduce da un convincente test sui 1500m dove ha stabilito il nuovo personale(3:41.85) e si è dimostrato abile tatticamente nelle ultime uscite. Stefano è 17mo in Europa quest’anno ed i posti in finale saranno 15, in caso di gara tattica niente è pronosticabile. Iscritto alla gara anche Daniele Meucci(che potrebbe cimentarsi solo nella distanza doppia) che hai campionati italiani ha inscenato una vergognosa protesta proprio con La Rosa abbandonando il podio. SPERANZE DI MEDAGLIE: Bassa
10.000-Iscritti il molisano Andrea Lalli ed il pisano Daniele Meucci, i due azzurri occupano posizioni di tutto rispetto nelle liste annuali(ottavo e nono), a Barcellona sarà finale diretta e, probabilmente, gara tattica che farà rientrare nel discorso medaglie anche possibili outsider. SPERANZE DI MEDAGLIE: Bassa

OSTACOLI
110hs-Toccherà al giovane Stefano Tedesco difendere una specialità da ormai alcuni anni in declino dopo il ritiro del primatista italiano Andrea Giaconi, che si è dedicato, dopo un passato da autodidatta, a seguire i piu promettenti. Anche sulla scena europea il livello è equilibrato verso il basso, ma attualmente pare improbabile il superamento del turno dell’azzurro. SPERANZE DI MEDAGLIE: Nessuna
400hs- Altro esordiente nel giro di pista con ostacoli, Giacomo Panizza, fresco del titolo italiano, occupa la 12ma piazza del ranking europeo, per lui stesso discorso del collega Tedesco. SPERANZE DI MEDAGLIE: Nessuna

SALTI Alto-Nomi nuovi con Campioli e Fassinotti che quest’anno sono arrivati ad un buon 2.28, tre centimetri meglio di Chesani. Nelle ultime rassegne estive sono bastate misure non impossibili per salire sul podio, la poca esperienza potrebbe giocare brutti scherzi ai tre azzurri, ma, l’alto equilibrio della specialità farà si che l’impresa sarà entrare in finale. Comunque vada esperienza utile per i giovani italiani. SPERANZE DI MEDAGLIE: Nessuna
Asta- Gibilisco e Piantella non staranno a guardare nella gara del Montjuic con il francese Lavillenie tre spanne sopra gli altri. Piantella è arrivato a 5.60, forse troppo poco per sognare, Gibilsico invece raramente tradisce e con un 5.70 al primo tentativo la medaglia europea potrebbe essere qualcosa piu di un miraggio. SPERANZE DI MEDAGLIE: Medie
Lungo-Insieme ai 100m è sicuramente la specialità italiana piu in fermento nel 2010, mai visti tre italiani sopra gli 8m. Tremigliozzi e Formichetti sono un incognita ma Andrew Howe rientrato dopo un anno con un sorprendente 8.16 a Grosseto è piu che una certezza. Livello europeo molto basso con i migliori poco sopra gli 8.20m. l’oro di Goteborg si puo riconfermare. SPERANZE DI MEDAGLIE: Alte
Triplo-Discorso opposto per questa specialità, Donato e Schembri sono tra i migliori del continente, ma qui il livello è davvero alto con Thamgo(in forse), Idowu ed Olsson che sembrano aver già prenotato un posto sul podio. Se davanti la gara non decollerà ed i nostri saranno quelli dei giorni migliori si potrebbe arrivare ad una, attualmente impronosticabile, medaglia. SPERANZE DI MEDAGLIE: Basse

LANCI
Martello- Solo Nicola Vizzoni a difendere il settore lanci, con il discobolo Hannes Kirchler discutibilmente lasciato a casa nonostante in possesso del minimo. Vizzoni, 37 primavere alle spalle, è capace di esprimersi ancora a livelli assoluti occupando la nona piazza europea annuale. Gli atleti dell’est sono superiori è ci si dovrà superare per cercare di contrastarli. SPERANZE DI MEDAGLIE: Basse

MARCIA
Basta un nome, Alex Schwazer, l’altoatesino si cimenterà sia nella 50km, dove è sempre una garanzia, che nella 20km, dove ai recenti campionati italiani ha rifilato 200m sui 10km a Giorgio Rubino, quarto a Berlino 2009. Inutile nasconderlo, Schwazer va a Barcellona per una doppietta che non è mai risucita nella storia degli europei e le speranze di medaglia, e di medaglia d’oro sono davvero alte. Ma gli altri non staranno a guardare, Brugnetti è reduce da un ottimo periodo di preparazione in Val Senales, e, squalifiche permettendo, è sempre stato al vertice nei grandi appuntamenti, Rubino(reduce da brutti infortuni) e De Luca possibili sorprese. SPERANZE DI MEDAGLIE: Alte.

MARATONA
Andriani, Baldini, Bourifa, Caimmi, Curzi, Pertile , una media di 37 anni e mezzo e per molti di loro, Stefano Baldini compreso, Barcellona sarà l’ultima gara della carriera. Sono i nomi piu forti della corsa su strada italiana degli utlimi 15 anni ma gli anni passano anche per loro. Scrutando le classifiche si scopre che anche dalle altre parti giovani non ce ne sono ed in 42km puo succedere di tutto. Podio che dovrebbe essere assicurato nella classifica a squadre, Baldini è già nella storia è tutta l’Italia sportiva spera che il suo addio alle corse possa essere indimenticabile. SPERANZE DI MEDAGLIE: Medie

Fonte: sportlive

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