Scritto da Daniele Trevisi: Sotto una pioggia incessante iniziata pochi minuti prima della partenza si è corso ieri a Fossanova San
marco (Fe) il 37° trofeo liberazione.Si sono salvati dalle bizzarrie del meteo solo i miniatleti più piccoli che hanno corso alle 9, il via delle gare competitive è stato preceduto come ormai da consuetudine dall’inno d’Italia in ricorrenza del 150° della sua unità per l’occasione suonato dalla banda filarmonica di Cona quando già era iniziata una pioggia leggera.A meta gara già si era capito che “aria tirava” iera il vento dell’africa, quello podistico; visto che al comando con un discreto margine di vantaggio era transitato il Marocchino Abdelhafid El Haclhimi a seguirlo ad una certa distanza Luigi Guarnati che era giunto terzo al giro delle mura il primo maggio,dietro di lui un gruppetto con Luca Favaro ,Omar Pecchielan Erri Simoni e Domenico Luciani già staccato il vincitore dell’edizione 2008 Roberto
Meneghello.La pioggia ha continuato progressivamente ad aumentare e con essa il vento che ha tagliato le gambe ha qualcuno, sicuramente all’atleta Luigi Guarnati da Malcesine (lago di Garda) che ha ceduto la seconda posizione a Luca Favaro come già accaduto al giro delle mura, arrivo tranquillo invece per El Haclhimi, la quarta piazza ad Erry Simoni e quinto un ottimo Omar Pecchielan del gruppo Salcus. La gara Femminile sui 6 km e 200 metri era scontata fin dalla partenza con la vincitrice dell’edizione 2010 Nadya Chubak che ha tenuto il comando della gara fino alla fine battendo la vincitrice di ben 3 edizioni Marina Gorra , l’atleta di Abano terme che veste la maglia della quadrilatero gruppo organizzatore non poteva fare altro che difendere la piazza d’onore .
