Tante gare in questo caldo week end di agosto,ma una sù tutte spicca come importanza,ed è la 23ima edizione del giro delle mura
città di Feltre che si svolge sabato 20 agosto. Al via del circuito cittadino ad invito vi sono 32 atleti tra cui molti nomi altisonanti di italiani di indubbio valore come Montorio(aeronautica) Gualdi(fiamme gialle) Battocletti(valsugana) Bourifa(valle brembana) Cominotto(firenze marathon) Iannelli(fiamme azzurre) Chiarelli(fiamme azzurre) Pasetto(corradini) Leonardi(valsugana) Zanatta(polizia) Simion(jagher) Maccagnan(firenze marathon) Magagnoli(salcus) Mucerino(prosport) Gobbo(atletica san rocco),ma non solo,infatti sono presenti atleti di altre nazionalità provenienti da Ucraina,Ungheria,Kenia,Marocco e Inghilterra,e non è certamente nelle loro intenzioni coprire solamente il ruolo di comparsa..! I giri da percorrere sono 9 e misurano 1030mt ognuno,per un totale di gara di 9,270km. Lo start viene dato alle 22:30 dopo una lunga (pure troppo) presentazione di
ogni singolo atleta al via… Subito in testa si portano i 2 ucraini Lebid (9 volte campione europeo di cross)e Matviychuk passando in 3’07” alla prima tornata,che già significa un ritmo molto prossimo ai 3′ al km, con tutti gli altri a seguire. Io passo in 3’10” attorno alla 20ima posizione,nel gruppetto che comprende Mucerino-Pasetto e Gobbo. Già dal 2° giro,in testa alla gara fanno capire di che pasta sono fatti e segnano un 3’00,allungando così sempre di più la fila degli atleti che inseguono. Il mio gruppetto procede di comune accordo (3’09”) e prende forma assorbendo atleti che cedono da davanti,ma arricchendosi di altri che guadagnano metri dalle retrovie. Il 3° e 4° giro per mè sono più lenti (3’18” e 3’21”), infatti sento una stanchezza muscolare importante dovuta probabilmente alle ripetute svolte nei giorni precedenti la gara in orari improponibili..quindi perdo un paio di posizioni staccandomi dal “grosso” del gruppo e rimango con altri 3 atleti con i quali percorro i giri che seguono in 3’22”-3’23”-3’21”-3’23”,alternandomi con Chiarelli (fiamme azzurre) tra il 21° e il 22° posto. Al suono della campana però cambia bruscamente il ritmo ed io provo a prenderne la scia mentre gli altri compagni di viaggio hanno già perso contatto con noi. Non riesco a raggiungerlo ma grazie a questo allungo corro l’ultimo giro in 3’17” (lui 3’07”..) 22° posto in 29’44” (Lebid 27’10”).
Voti gara:
pubblico 9.5
scorrevolezza 5
organizzazione 8.5
