Scritto da Michele Veronese: Alla terza edizione l’Omaggio alla Serenissima supera i trecento iscritti (anche se gli arrivati sono qualcosina di meno) e offre un mix di corsa su strada ad alto livello e spettacolo che sembra aver accontentato un po’ tutti, atleti, addetti ai lavori e spettatori. L”organizzatore principale, il nostro Denis Laurenti può ritenersi soddisfatto: ad aiutarlo nell’impresa gli amici del G.P. AVIS Taglio di Po ed il “patron” del circuito “Adriatic LNG”, Maurizio Preti, oltre che la FIDAS polesana, l’amministrazione comunale di Porto Viro e il gruppo giudici della FIDAL di Rovigo. Gara di 6,4 km con partenza ed arrivo in piazza Repubblica con due giri di un veloce circuito cittadino per un totale di 6,4 km: fa un gran caldo (ma siamo ad agosto ….), al via c’è praticamente il meglio del podismo veneto e ferrarese. A sorpresa tra il pubblico si nota l’alta
sagoma di Andrea Longo, il campione degli 800 mt. non più in attività che ora si dedica ad allenare i giovani dell’Atletica Riviera del Brenta. Si parte subito a ritmi vertiginosi, il ferrarese Rudy sembra veramente in forma e fa subito il vuoto: si accoda solo la giovane promessa padovana Dylan Titon mentre il vincitore della passata edizione Diego Avon, dopo il primo km abbondantemente sotto i 3, preferisce restare leggermente staccato. Al passaggio del primo giro Magangnoli sembra pronto per sferrare l’attacco decisivo invece, quando Titon decide di cambiare passo, non trova risposta e si presenta sul traguardo in solitaria a braccia alzate. Dopo Magagnoli terzo posto per Avon, poi, molto più staccati arrivano il pompiere della Salcus, Michele Bedin, sempre costante ad alti livelli ed il compagno di squadra Alessandro Splendore. Dopo i primi cinque un bel gruppo lotta per le posizioni di rincalzo: tra di loro un lungo sprint che vede arrivare davanti il leader del circuito Tiziano Rosati (Assindustria Rovigo) davanti al beniamino di casa Daniele Finotti (AVIS Taglio di Po), sempre ad altissimi livelli, e Luca Favaro della Salcus. Altrettanto bella è stata la gara nel settore femminile anche se la mestrina Giovanna Pizzato ha dimostrato di essere più forte delle avversarie calando il bis a Porto Viro: interessantissima la lotta per il podio che ha visto la friulana Giuliana Caiti precedere di pochissimo Sonia Marongiu, comunque soddisfatta visto che resta al vertice dell'”Adriatic”. Tra atlete di spessore emerge la giovane portovirese dell’AVIS Taglio di Po, Laura Sarto, con un settimo posto assoluto e quarto di categoria che fa ben sperare. Bene anche la nostra Sandrina, nonostante più di qualche acciacco. Nella categoria dei veterani maschili dal 1963 al 1954 non resta che ribadire la netta superiorità di Giorgio Centofante, che ancora lotta tra i primi dieci assoluti. Ottimi i risultati per gli atleti polesani tra gli “over 60”: continua imperterrito il dominio di Maurizio Marchetti dell’Assindustria Rovigo con gli avversari sempre più distanti. Ancora bene Adriano Liviero (AVIS Taglio di Po) sesto, Roberto Orlandin (Salcus) settimo e Giuliano “Alan” Ferro, nono ancora per il nostro club. Gruppo capitanato dal presidente Fabbri che cede, poi, il primo posto della graduatoria alla Salcus per dovere di ospitalità: secondi a pari merito Atletica Delta Ferrarese e Atletica Riviera del Brenta. Presenti alle premiazioni, oltre al già citato Longo, il direttore generale dell’Adriatic LNG, Adriano Gambetta e l’assessore allo sport di Porto Viro, Maura Veronese. Ottima la conduzione della manifestazione di Mario Brusco: subito dopo la cerimonia l’esibizione del “Sabor Tropical”. Il podismo polesano rimane a Porto Viro: martedì 13 ci sarà la sesta edizione della “Assieme Franco e Luciano” che prenderà il via dalla località di Donada..
