28 Marzo, 2024

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MAURO AMADIO SORPRENDE TUTTI AL DEBUTTO DELL “ADRIATIC LNG”

MAURO AMADIO SORPRENDE TUTTI AL DEBUTTO DELL “ADRIATIC LNG”

Il gruppo che insegue i battistradaScritto da Michele Veronese : Riparte il circuito “Adriatic LNG” 2015; la “Su e so per i arzi d’Po”, di Corbola, giunta all’ottava edizione apre la kermesse come negli ultimi anni e, pur “schiacciata da concomitante con gare importanti, conferma il trend in aumento di presenze. Oltre 210 partenti nella gara competitiva e quasi trenta ragazzi nella mini. Si parte proprio con i ragazzi corsa sui 1.500 metri: tra i più piccoli (dai 5 ai 10 anni) vince Maicol Mozzato (Confindustria Rovigo) davanti a Riccardo Conti (AVIS Taglio di Po). Nella rispettiva categoria femminile prima Elena Crepaldi (Podisti Adria) a precedere la sorella Lia e Oliva Mercuri di Corbola. Buon risultato anche per Mirko Boschet (Podisti Adria), terzo nella categoria C (dai 14 ai 17 anni). Dopo i ragazzi il via della prova competitiva per gli adulti: 9,5 km su

un percorso scorrevole almeno per i primi sei chilometri, per concludersi con un finale duro, fatto di continui saliscendi nei tratti arginali, che danno il nome alla gara. Si parte molto forte e la gara è subito combattuta,  con il giovane Mauro Amadio (Ponzano) che si incarica di tirare, mentre il molisano/rodigino, Angelo Marchetta, si accoda. I due fanno presto il vuoto, poi Marchetta tenta l’allungo a poco più di un chilometro dall’arrivo, attacco che il giovane trevigiano rintuzza per poi involarsi a sua volta verso il traguardo in 30’,54”. Tempo ottimo, di qualche secondo superiore a quello con cui si era imposto, nel 2014, l’asso marocchino Benazzouz Slimani. Poco distante Marchetta (31’,02”) mentre alle loro spalle la gara cresce di livello dopo metà percorso. Per il terzo posto la spunta il padovano Mattia Picello (Atl. Brugnera) in 31’,42” seguito da Michele Bedin (31’,48”) e Luca Favaro (31’,54”) entrambi della Salcus. Tra i primi dieci assoluti da segnalare anche il nono posto per Davide Corritore, dell’AVIS Taglio di Po. Si lotta almeno fino a metà gara anche nel settore femminile, poi la padovana Daria Legnaro (Turristi Montegrotto), vincitrice del circuito Adriatic 2014, prende il largo su Erika Cazzadore (Salcus), apparsa un po’ affaticata nel finale. 39’,05” il tempo finale della vincitrice, 39’,49” quello della Cazzadore. Terzo posto abbastanza a sorpresa, considerando il lungo periodo di inattività, per Laura Sarto (AVIS Taglio di Po) arrivata in 40’,41”: tra le prime dieci bene anche la compagna di squadra dell’AVIS, Stefania Panfilio, piazzatasi ottava. Due le categorie dei veterani previste dalla gara e dal circuito: nella prima,  dai 50 ai 59 anni, ha trionfato il vicentino Giovanni Bidese (Alpini Vicenza) che ha superato Renzo Ranzato (Cavalli Marini Chioggia) ed il costante Lorenzo Andreose, della Salcus. Campo partenti di alto livello tra gli over 60: ha vinto il campione italiano degli 800 metri, Maurizio Marchetti che porta al successo il suo nuovo club, l’AVIS Taglio di Po. Fa festa con lui il compagno di squadra Ubaldo Zanetti, secondo, mentre al terzo posto arriva il fortissimo Orazio Masiero (Voltan Mestre). Netto il successo del G.P. AVIS Taglio di Po nella graduatoria per gruppi, con ben 57 presenze: a seguire i Podisti Adria e la Salcus S. Maria Maddalena, poi quinto posto per il gruppo “Nano Laurenti” di Porto Tolle. Ben organizzata tutta la manifestazione: il “patron” del circuito, Maurizio Preti, ha ben coordinato la nuova Amministrazione comunale, che organizzava l’evento. Finito aprile riparte intenso il calendario podistico già dal 1 maggio, dove si corre a Ferrara, Chioggia (Ve) ed Arre (Pd). Domenica 3, però, è già il momento della seconda tappa del circuito “Adriatic LNG” con una delle corse più suggestive del panorama amatoriale, “La Correre in Pineta” di Porto Viro, giunta alla  19ª edizione.

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