VITTORIO VENETO (TV) – Un doppio alloro Salcus ai cross regionali. In una fredda e soleggiata giornata, si è tenuto a Vittorio Veneto il tradizionale appuntamento podistico, organizzato dalla Silca Ultralite per il 33° Cross Città della Vittoria. Il più classico della stagione veneta sui prati che coincide con la seconda prova dei tre campionati regionali di società (assoluto, promozionale e master), oltre a rappresentare la prima prova di qualificazione per i campionati italiani, in programma il 10 e 11 marzo a Gubbio, in concomitanza con l’ormai tradizionale Festa nazionale del cross. Due settimane dopo il debutto regionale di Galliera Veneta, l’appuntamento vittoriese, sul classico percorso dell’area Fenderl, ha visto un’ampia partecipazione di atleti pari a 1.325. La formazione polesana del Gpd Salcus al termine si è resa protagonista con buoni risultati di squadra ed individuali. Un percorso di gara che si è snodato per un circuito di 1100 metri, da ripetere secondo le diverse categoria, tra campagna con diversi sali e scendi. La cronaca delle gare, partenza master maschili, categoria MM60 e oltre, sulla distanza dei 4000 metri, con vittoria dell’atleta Salcus Lorenzo Andreose precedendo il compagno di squadra Maurizio Sperotto. Sulla medesima distanza nel settore femminile ottima prova per l’atleta Salcus, Carla Faggin che vince la propria categoria. Il programma è poi proseguito con la categoria Promesse e Senior Femminile, sulla distanza dei 7000 metri. Nella categoria donne assolute, buona prova di squadra dell’atlete Salcus Cinzia Mattiolo e Simonetta Siviero. A completare il programma delle gare la partenza della categoria Promesse e Senior Maschile, sulla distanza dei 10000 metri, buona la prova degli atleti Salcus con Massimo Mattiolo, Michele Bedin, Paolo Trovò, Fabio Finotello, Stefano Boccardo, Michele Bombonati e Marco Piasentini. Le prossime tappe del campiona regionale cross, saranno a Villorba (Tv) l’11 febbraio, poi Settimo di Pescantina (Vr) 24 febbraio e 4 marco Cartigliano (Tv) per la ‘festa del cross’ finale.
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