Sabato 27 Marzo, a partire dalle ore 20.30 scatterà un’iniziativa promossa dal WWFdal nome Earth Hour. Il mondo spegne le luci per 1 ora. Sarà un modo per lanciare un segnale ai potenti della Terra, per far capire loro che bisogna agire. Ora.
Si chiama Earth Hour ed è un’iniziativa promossa dal WWF. In tutto il mondo, alle ore 8.30 PM di Sabato 27 Marzo (rispettivamente per ogni fuso orario) verrano spente le luci per 1 ora. Servirà a lanciare un segnale forte ai potenti del mondo affinchè agiscano in maniera più celere per affrontare i problemi riguardanti il surriscaldamento globale.
La conferenza tenuta a Copenhagen non ha ottenuto i risultati sperati. Con questa iniziativa si rilancia il problema e si vuole focalizzare l’attenzione su un problema che ci tocca tutti in prima persona. Il Portale Podistico SALCUS parteciperà, nel suo piccolo, all’inizativa: niente aggiornamenti su Facebook, né articoli per 1 ora a partire dalle 20.30, nella speranza che tutti voi, come noi, partecipiate all’iniziativa.
Nel 2009, 88 paesi, 4000 città ed 1 miliardo di persone hanno partecipato all’evento. Vediamo di non mancare.
Per maggiori informazioni, visitate il seguente sito.
Rispetto coloro che approvano e aderiscono a questa iniziativa, ma secondo il mio punto di vista è un po’ come bloccare il traffico cittadino per poche ore nell’arco di una settimana. Qualche miglioramento ? Sicuramente si, ma molto minimo, pressochè irrilevante. Appare sconcertante il fatto che un chimico come me non abbia aderito a questa iniziativa , sicuramente per giuste osservazioni ed ovvi motivi.Stiamo studianto proprio questi aspetti sui mutamenti climatici al dipartimento di Chimica dell’Università di Ferrara, la situazione climatica del nostro Pianeta è assai complicata, sono molteplici i fattori che determinano sconvolgimenti ambientali. Quello dell’energia elettrica è sicuramente uno dei più importanti, basta pensare che tutti gli apparecchi elettronici che utilizziamo quotidianamente (come la TV) sfruttano i cosiddetti “schiavi energetici” per il loro funzionemento. Paradossalmente per tenere accesa una TV serve tanta energia quanta in paragone ne producono diversi ciclisti che pedalano ininterrottamente. Dobbiamo essere coscenti del fatto che l’energia, così come l’acqua e tutto l’ambiente , è un bene pubblico non inesauribile, è una risorsa che va tutelata da ognuno di noi. Secondo il mio modesto parere sarebbe più produttivo insegnare alla gente come si potrebbe risparmiare energia costantemente, in modo da avere una visuale più completa e assumere una sensibilità maggiore rispetto a queste questioni. Sicuramente la maggiorparte di noi che ha aderito a questa iniziativa , si dimenticherà dell’avvenuto in breve tempo perchè non è stato “addestrato” a sufficienza per combattere gli sprechi. Con questo non voglio dire che l’iniziativa è sbagliata, ma potrebbe avere esiti sicuramente migliori e quindi maggiori potenzialità di riuscita informando adeguatamente la Persona.